Economia
Sole 24 Ore, Ebitda ed Ebit in miglioramento nei primi 9 mesi
Il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2021
Ebitda ed Ebit dei primi nove mesi 2021 in miglioramento rispetto al medesimo periodo 2020 grazie alla crescita dei ricavi (+7,6%) correlata all’alta qualità dei contenuti, al lancio del nuovo formato del quotidiano, al buon andamento della raccolta pubblicitaria (17,4%) e degli eventi, alla continua crescita dell’area Tax&Legal e al miglioramento del contesto pandemico.
Principali dati consolidati del Gruppo 24 ORE:
- Ebitda positivo per 13,3 milioni di euro in miglioramento di 2,8 milioni di euro (positivo per 10,5 milioni al 30 settembre 2020)
- Ebit positivo per 0,2 milioni di euro in miglioramento di 2,4 milioni di euro (negativo per 2,1 milioni al 30 settembre 2020)
- Risultato netto negativo per 3,7 milioni di euro (negativo per 3,4 milioni al 30 settembre 2020)
Principali dati consolidati del Gruppo 24 ORE al netto di oneri e proventi non ricorrenti:
- Ebitda positivo per 12,5 milioni di euro in miglioramento di 3,6 milioni di euro (positivo per 8,9 milioni al 30 settembre 2020)
- Ebit positivo per 0,7 milioni di euro in miglioramento di 4,5 milioni di euro (negativo per 3,8 milioni al 30 settembre 2020)
- Risultato netto negativo per 3,2 milioni di euro in miglioramento di 1,8 milioni di euro (negativo per 5,0 milioni al 30 settembre 2020)
Ricavi consolidati pari a 142,6 milioni di euro (vs 132,5 milioni di euro dello stesso periodo del 2020) in crescita di 10,1 milioni di euro (+7,6%).
Ricavi pubblicitari sono in crescita di 8,5 milioni di euro pari al 17,4%, più del mercato di riferimento (+13,4%)
Gli altri ricavi registrano una crescita di 2,3 milioni di euro (+33,7% da 6,8 a 9,1 milioni di euro), principalmente grazie allo sviluppo delle nuove iniziative dell’area Tax & Legal e ai maggiori ricavi dell’area Cultura
Ricavi diffusionali del quotidiano digitale ammontano a 15,6 milioni di euro, in incremento di 1,2 milioni di euro (+8,3%). Aumentati i nuovi abbonamenti.
Posizione finanziaria netta negativa per 57,0 milioni di euro, rispetto ai 50,9 milioni di euro negativi al 31 dicembre 2020 principalmente per i flussi di cassa dell’attività di investimento e il pagamento degli oneri non ricorrenti relativi alle uscite incentivate liquidate nel periodo
Patrimonio netto consolidato pari a 31,3 milioni di euro rispetto ai 35,3 milioni al 31 dicembre 2020
(Segue)