Economia

Tim, piove sul bagnato: perquisizione della Guardia di Finanza nell'ufficio di un dirigente. Coinvolta anche Ntt Data. Il titolo scivola in Borsa

di redazione

La Guardia di Finanza ha perquisito l'ufficio di un dirigente del gruppo telefonico per l'ipotesi di corruzione tra privati

Tim, piove sul bagnato: ora anche la perquisizione della Gdf

Non bastava un titolo in Borsa che, anche dopo la cessione della rete a Kkr continua a non decollare; non era sufficiente una trattativa con il governo per cedere Sparkle che sta andando avanti a oltranza con risultati ancora tutti da definire (esclusiva fino al 30 novembre, ma la richiesta che i 700 milioni siano “pochi, maledetti e subito”).

Ora per Tim arriva pure la grana della perquisizione della Guardia di Finanza. Obiettivo? Accertare le responsabilità di un dirigente dell’azienda in un possibile caso di corruzione tra privati. Coinvolto anche un procuratore della società Ntt Data Italia Spa. Immediata la reazione in Borsa dove il titolo della rete ha chiuso la seduta in rosso del 2,41% a 0,24 euro. 

Nel dettaglio, secondo quanto scrive l'Ansa gli episodi di corruzione tra privati sarebbero due. Nel corso di uno dei quali ci sarebbe stata la cessione di una mazzetta da 50 mila euro. Simone De Rose, procuratore di Tim Spa, "avente funzioni direttive nell'ambito della società - si legge - riceveva in due occasioni denaro non dovuto" dall'altro soggetto indagato, Emilio Graziano, un procuratore della Ntt Data. In particolare il procuratore di Tim "riceveva 50 mila euro il 22 febbraio scorso e una somma non quantificata il 15 maggio". 

Ovviamente l’azienda guidata da Pietro Labriola si è detta disponibile a collaborare. Ma intanto deve incassare un’altra sconfitta: un emendamento alla Manovra voleva reintrodurre il sovrapprezzo per le ricariche telefoniche. Un tentativo andato a vuoto, che forse avrebbe fatto la gioia di Tim che continua a denunciare tariffe troppo basse e margini sempre più ridotti. 

LEGGI ANCHE: Sparkle, per Labriola il problema non è il prezzo dell'offerta: ecco che cosa c'è dietro al gioiellino dei cavi sottomarini