Economia

Turismo, la Corte dei Conte fa luce sui conti: il bilancio finanziario di Enit

di Nino Sangerardi

Peggiora la tempestività dei pagamenti, lo stato patrimoniale evidenzia crediti vetusti ma cresce il patrimonio: il report finanziario dell'Enit

“Ciò potrebbe condizionare—scrivono i Magistrati contabili—per il periodo in questione lo svolgimento della missione istituzionale assegnata all’Agenzia, anche incidendo in modo rilevante sulle finalità di promozione del settore turistico. La formula individuata non fornisce un quadro chiaro e coerente con le competenze e può creare difficoltà gestionali in un momento nel quale proprio nel settore turistico sarebbe necessario assicurare le iniziative utili per il più ampio rilancio dell’Italia e dei suoi valori”.

Inoltre, trattandosi di un ente pubblico economico dotato quindi di ampi spazi di autonomia, è importante definire soluzioni organizzative che consentano di avere una visione adeguata degli impegni che si intendono mettere in opera con i finanziamenti pubblici.

Lo stato patrimoniale di Enit evidenzia crediti particolarmente vetusti per i quali sono state indicate situazioni di inesigibilità e irreperibilità dei debitori. I vertici dell’Agenzia riferiscono che in mancanza del risultato atteso si procederà tramite lo stralcio totale dei crediti inesigibili con relative perdite.

Gli organi dirigenziali in capo a Enit sono presidente e consiglio di amministrazione e collegio dei revisori e consiglio federale(rappresentativo delle agenzie regionali per il turismo) e osservatorio nazionale del turismo. Al presidente spetta un compenso annuale lordo di 70 mila euro, 40 mila euro di indennità per i consiglieri di amministrazione, 15 mila presidente collegio dei revisori e 13 mila euro ai membri effettivi.

La sede legale dell’Agenzia in Roma, dove sono localizzate le Direzioni centrali ciascuna gestita da un dirigente. La rete degli uffici esteri, in data 31.12.2020, è organizzata in 20 postazioni ubicate a Seul, Beijing, Tokio, Shangai, Berlino, Bruxelles, Monaco, Francoforte sul Meno, Londra, Madrid, Mosca, Parigi, Stoccolma, Vienna, Zurigo, Toronto, Los Angeles, New York, San Paolo, Sidney, Buenos Aires.

Quarantacinque le unità di personale in Roma e 64 nelle strutture estere per un costo, ogni anno, di 7.539.317 euro. Il risultato di esercizio finanziario esaminato è positivo: 6.184.480 euro. In aumento il patrimonio netto (37.486.792 euro) mentre ammonta a 33,8 milioni il valore della produzione con costi di 26,99 milioni di cui 15,70 milioni in manifestazioni promozionali.