Economia
Credit Suisse, Visco: "Nessun allarme, banche Ue coperte da liquidità"
Il governatore di Bankitalia ribadisce che la stella polare è "riportare l'inflazione al 2%"
Ignazio Visco sul caso Svb e Credit Suisse
Da una parte, ha ricordato sul caso Svb, "abbiamo un problema di concentrazione dei bilanci e di gestione incerta per esser gentili della banca regionale californiana, sottoposta a un sistema di vigilanza, diverso dal nostro". Noi in Europa "dobbiamo mettere rapidamente in atto una tutela per i depositi" paragonabile a quella Usa.
Credit Suisse aveva problemi molto diversi, con le sue "difficoltà nella componente della banca d'investimento, mentre quella commerciale andava bene".
Ricordando la successione di problemi di governance, Visco ha rimarcato che "non sfuggiva al radar, ed era una banca solida. Ciononostante i rischi di fuga dei depositi ci sono: serve fiducia, non è facile starci dietro. Un detonatore come quello della Svb ha allertato probabilmente i mercati e gli investitori".
Per noi "il problema è di rischio di contagio, perché la fiducia è qualcosa di molto impalpabile che bisogna mantenere con la capacità di risposta della vigilanza - e quella europea è consapevole e ben condotta - e della liquidità - e abbiamo tutti gli strumenti per farvi fronte".
Quanto al problema della governance del Credit Suisse "dobbiamo porcelo per tutte le banche".