Michele Santoro verso il ritorno a La7, dopo le ospitate da Gruber e Mentana

Michele Santoro è sempre più vicino al ritorno in tv. La 7 sta valutando l’ipotesi di affidare un nuovo programma al conduttore che nella sua carriera ha riscosso grande successo con “Anno Zero”, “Samarcanda” e “Servizio Pubblico”.

Altrettanto di successo sono state le sue recenti ospitate a “Otto e mezzo”, in un dialogo con Lilli Gruber e Gad Lerner che assomigliava tanto ad un “amarcord” dei bei tempi di Rai Tre, come spiritosamente notato dai diretti interessati, e poi nello speciale di Enrico Mentana sulla mafia, affiancato da un altro pezzo grosso del giornalismo come Andrea Purgatori.

In fondo, stimolare il senso critico di una comunità, informare, discutere, è il sale della democrazia e di un Paese.
Grazie a Michele Santoro per questa serata @TgLa7 e @La7tv
Bello farla assieme, con Enrico Mentana e @andreapurgatori#Specialemafia

— Andrea Salerno (@SalernoSal) April 28, 2021

Non che ci fosse bisogno di questi risultati per sapere che Santoro è un vero e proprio cavallo di razza del giornalismo televisiva, ma certamente una rete come quella di Urbano Cairo, che fa proprio dell’informazione il suo fiore all’occhiello potrebbe valorizzare al meglio il talento professionale del'ex europarlamentare dell’Ulivo.

L’entusiasmo – giustificato – del direttore di rete Andrea Salerno sembra il preludio di un interessante ritorno sulle scene. Anche perché, come Santoro ha spiegato in maniera chiarissima nel salottino di Lilli Gruber, lui non si sente affatto un pensionato, ma qualcuno che ha ancora molto da dire.

Contento davvero che Michele Santoro sia tornato in tv stasera ad @OttoemezzoTW e contento dello speciale che stiamo preparando assieme a lui per mercoledì sera con @TgLa7 e Rete. Il pluralismo delle idee è aria pulita.

Comunque la si pensi, benvenuti su @La7tv

— Andrea Salerno (@SalernoSal) April 26, 2021