Esteri

Finlandia al voto, dai festini ai soldi a pioggia: Marin balla ma non vince

Di Giuseppe Vatinno

La leader finlandese Sanna Marin è sotto rielezioni: se fino a qualche tempo fa era la favorita ora la sua stella si è appannata e i nodi sono venuti al pettine

Marin ha dichiarato: "Soprattutto, dobbiamo puntare alla crescita economica e a una maggiore occupazione. Se non riusciamo a fare queste due cose, non saremo in grado di ridurre il nostro indebitamento e non riusciremo a bilanciare la nostra economia". Le urne chiuderanno stasera e l’attenzione è alta soprattutto perché la Finlandia –sempre neutrale dall’ultimo dopoguerra- ha chiesto l’adesione alla Nato e l’ultimo Paese rimasto, la Turchia, l’ha da poco ratificata e questo può avere un grosso impatto geo-strategico sulla guerra tra Russia e Ucraina.

Una vittoria del centro-destra e della destra, che si potrebbero unire, metterebbero in forse il proseguo della richiesta e questa sarebbe una grossa vittoria per Mosca. Ecco perché queste elezioni sono così importanti a livello internazionale.