Esteri

Ucraina, 7 banche russe fuori da Swift: via Vtb, salve Sberbank e Gazprombank

L'Unione Europea, guidata Ursula von der Leyen, ha stilato la lista di istituti di credito russi che verranno espulsi dal sistema internazionale Swift

La Svizzera si allinea al pacchetto di sanzioni Ue contro la Russia

Saranno più difficoltose tutte le transazioni con quelle banche, sia piccole che grandi: "Fare un trasferimento da 500 mln di dollari via e-mail è molto più rischioso" che farlo tramite Swift, sistema che garantisce l'identità della controparte. La Svizzera si è allineata agli altri pacchetti di sanzioni Ue contro la Russia, cosa che è stata molto ben accolta a Bruxelles perché Berna avrebbe potuto essere per i russi una via per "aggirare" le misure dell'Unione.

Tuttavia, in questo caso, non è necessario che la Confederazione si allinei con Bruxelles, dato che il quartier generale di Swift è in Belgio e che i regolamenti Ue sono direttamente applicabili in tutti gli Stati Ue: "Se non sei connesso a Swift, non lo sei per tutti", osserva l'alto funzionario. In questo, c'è una "extraterritorialità" della misura adottata dall'Ue, abituata a subire l'extraterritorialità delle sanzioni Usa, che hanno il vantaggio del dollaro.

Ci sarà un periodo di 10 giorni, dalla pubblicazione del provvedimento, per "smontare" i rapporti con le 7 banche. Le banche che sono state identificate come "target" sono quelle ritenute come le più direttamente connesse al finanziamento dello Stato russo e, quindi, dello sforzo bellico contro l'Ucraina.