Esteri

Ucraina, Fabbri: "A Xi non interessa la pace, dalla guerra ci guadagna"

di Eleonora Perego

L'analista geopolitico e direttore di “Domino” ad Affari smonta il vertice Pechino-Mosca. E sui migranti: "Roma da sola non ce la fa, vuole l'aiuto della Nato"

Quella dell'uranio impoverito è una reale minaccia nucleare o un bluff?

La prospettiva dell'invio di munizioni all'uranio impoverito può essere interpretata anche come una contro-minaccia nei confronti della Russia: 'Non utilizzate il nucleare perché il Regno Unito (in questo caso) ha altre armi altrettanto tossiche e pericolose'. E a quanto pare tali proiettili saranno consegnati davvero.

L’incontro Xi-Putin è ormai storia, almeno per Mosca. Per Pechino, invece, quanto valgono gli accordi economici con la Russia? La Cina è in difficoltà per via delle mosse dei mercati occidentali?

La Russia non vale in nessun modo i mercati occidentali, ma il punto per Pechino è prendere dalla Russia ciò che ha di meglio, quindi gli idrocarburi, il gas, il petrolio e il grano, e pagarli sottocosto. In ogni caso la Cina non è un Paese normale, non vive di economia. Utilizza l’economia per la sua potenza.

Anche sul fronte interno, però, Pechino non è tranquilla: Taiwan, per esempio, si sta muovendo molto in Occidente…

Il problema di Taiwan, per la Cina, è l'esistenza di Taiwan stessa. I veri problemi, invece, per Pechino sono altri, dalla questione demografica, all’anzianità della popolazione, alla differenza tra città e campagne. Quello che fa o non fa Taiwan per la Cina è quasi secondario. Diversa la risposta se ci si domanda fino a quando gli Usa difenderanno (o prometteranno di difendere) Taiwan: in questo senso c’è un grande problema per Pechino.