Esteri
Usa, inchiesta sul "dog sitter" di Pompeo, licenziato il promotore
Licenziato da Trump l'ispettore generale che stava indagando su uso di staff per faccende personali Washington
Usa, inchiesta sul "dog sitter" di Pompeo, licenziato il promotore. Licenziato da Trump l'ispettore generale che stava indagando su uso di staff per faccende personali Washington
L'ispettore generale del dipartimento di Stato licenziato dal presidente Donald Trump stava cercando di determinare se Mike Pompeo usasse veramente un collaboratore per portare a spasso il cane, andare in lavanderia e fare le prenotazioni ai ristoranti.
Lo ha rivelato al Washington Post citando una fonte del Congresso informata sull'inchiesta di Steve Linick che il presidente ha licenziato venerdì notte, dietro diretta raccomandazione dello stesso segretario di Stato, come ha confermato la Casa Bianca. Secondo le fonti del Post, Linick stava indagando su diverse questioni al dipartimento di Stato provocando l'agitazione all'interno dell'amministrazione, ma rimane ancora da chiarire cosa specificatamente abbia provocato il siluramento di venerdì notte. Il collaboratore che Pompeo avrebbe usato per svolgere servizi per la sua famiglia è di nomina politica, quindi non un dipendente fisso del diparti I democratici al Congresso stanno indagando se il licenziamento di Linick sia stato un tentativo di fermare le sue indagini. Trump lo ha sostituito con Stephen Akard, un fidato alleato del vice presidente Mike Pence, che ora è a capo dell'ufficio missioni all'estero del dipartimento. Pur essendo di nomina politica - Linick era stato nominato da Barack Obama - gli ispettori generali delle agenzie federali sono considerati capi indipendenti di organismi di controllo. Linick è il quarto ispettore generale che Trump licenzia negli ultimi mesi.