Esteri
Usa Russia, dialogo finito. "Mosca cerca una scusa per invadere l'Ucraina"
Il dialogo è finito senza accordi e ora la Russia si muove per passare all'azione. Pronta una false flag operation per portare all'invasione
Usa: "La Russia si prepara a creare un pretesto per invadere l'Ucraina"
Il dialogo è finito senza accordi e ora la Russia si muove per passare all'azione. Secondo i media americani la Russia ha cominciato a muovere tank, veicoli da combattimento della fanteria, lanciatori di razzi e altro equipaggiamento militare dalle sue basi nell'estremo est verso ovest. Lo scrive il Wall Street Journal, citando fonti Usa e notizie apparse sui social. Mentre mezzi e materiali sono in transito, dirigenti e analisti discutono se la mossa rappresenti la prossima fase del rafforzamento militari russo in vista di un blitz in Ucraina o una tattica del Cremlino per tenere sotto pressione l'Occidente usandola come leva nei negoziati.
Pronta una false flag operation per portare all'invasione
Non solo. Secondo un alto funzionario dell'amministrazione Biden, citato da Cnn, Mosca ha infiltrato sabotatori nelle regioni orientali dell’Ucraina, con l’obiettivo di provocare un incidente che le dia la scusa per invadere il Paese. Riporta Repubblica: "La Russia — ha rivelato la fonte — sta gettando le basi per avere la possibilità di fabbricare un pretesto per l’invasione, anche attraverso attività di sabotaggio e operazioni di disinformazione, accusando Kiev di preparare un attacco imminente contro le forze russe nell’Ucraina orientale»".
E ancora: "La Russia ha preposizionato un gruppo di agenti per condurre un’operazione sotto falsa bandiera nell’Ucraina orientale. Sono addestrati alla guerra urbana e all’uso di esplosivi, per compiere atti di sabotaggio contro le stesse forze per procura della Russia". D'altronde, ricorda Il Foglio, proprio ieri "un attacco informatico ha bloccato per alcune ore vari siti istituzionali ucraini, su alcuni compariva un messaggio che invitava i cittadini a prepararsi al peggio. Le autorità di Kiev per il momento non hanno detto che la colpa è di Mosca ma hanno ricordato che la storia degli attacchi hacker russi in Ucraina è molto lunga".