Esteri
Xi Jinping salva il "vassallo" Putin. Contrattacco Kishida a Kiev, regia Usa
Il presidente cinese invita quello russo a Pechino e risponde a Usa e Aja. Ma intanto il Giappone va in contropiede e offusca la manovra del timoniere
Perché Xi Jinping puntella la posizione di Vladimir Putin
Chi pensava che Xi Jinping potesse scaricare Vladimir Putin, o che dall'altro parte potesse armarlo, non ha capito due cose: la Cina non vuole partecipare attivamente alla guerra in Ucraina, ma semmai dare l'impressione (ammesso e concesso sia vero) che sia la parte che più di tutti vuole fermarla. Secondo: la priorità di Xi è che Putin resti al suo posto.
Se non può vincere, la perpetuazione del sistema di potere di Putin garantisce a Pechino stabilità nei suoi rapporti col vicino più grande e importante (in passato anche burrascosi) e soprattutto gli consente di mantenere una leva che si sta ampliando sempre più nei confronti di un partner (non alleato, come ha tenuto a ribadire Xi anche in occasione del suo viaggio a Mosca) ormai quasi del tutto dipendente da lui.
Ecco come vanno lette le due affermazioni per ora più rilevanti della visita di Xi. La prima in ordine di tempo era stata quella sulle elezioni russe del 2024. "So che l’anno prossimo la Russia terrà le elezioni presidenziali. Sotto la sua forte leadership, la Russia ha fatto grandi passi avanti nel suo prospero sviluppo. Sono sicuro che il popolo russo continuerà a darle il suo fermo sostegno".
Il messaggio di Xi a occidente e Stati Uniti è chiarissimo: "Si deve trattare con Putin". Risposta indiretta al mandato d’arresto emesso dalla Corte penale internazionale. A rafforzare ulteriormente la sua posizione, Xi ha ufficialmente invitato Putin a visitare la Cina nel corso del 2023. Visita che potrebbe avvenire in occasione del forum sulla Belt and Road dei prossimi mesi, o anche in seguito. Un invito che chiarisce che Pechino non seguirà le indicazioni dell'Aia, anche perché d'altronde non ne riconosce l'autorità come nemmeno Mosca, Washington e diversi altri paesi al mondo.