A- A+
Food
Carrefour Italia ottiene la certificazione per la Parità di Genere

Carrefour Italia ottiene la certificazione per la Parità di Genere da Bureau Veritas

Carrefour Italia ha ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere, rilasciata dall'ente certificatore Bureau Veritas, che attesta l'impegno dell'azienda nel promuovere l'uguaglianza di genere e nel creare un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso. Carrefour Italia, divenuta Società Benefit dal 2023 e da tempo attiva per favorire pari opportunità nei luoghi di lavoro, ha soddisfatto con successo i criteri previsti dalla certificazione grazie alle politiche implementate negli ultimi anni. Nello specifico, nell’analisi di performance realizzata da Bureau Veritas, Carrefour Italia è risultata particolarmente virtuosa per quanto riguarda le aree legate alla cultura e alla strategia aziendale, ai processi di selezione e valorizzazione delle risorse umane e alle politiche dedicate alla genitorialità.

Aree di valutazione e performance di Carrefour Italia

Sono state valutate positivamente le politiche per i neo genitori, che garantiscono un supporto nella gestione delle responsabilità familiari e lavorative. Tra queste, la nuova policy di genitorialità, che prevede un congedo retribuito doppio rispetto alla legge per il secondo genitore, un supporto psicologico dedicato, e un’integrazione economica dell’indennità di congedo parentale per tre mesi. Il processo di valutazione, inoltre, ha certificato che l’azienda garantisce il massimo rispetto nei processi di gestione delle risorse umane in fase di recruiting, perseguendo la parità di genere durante la selezione e l’assunzione attraverso l’individuazione di una rosa di candidati paritetica uomo-donna, e nel corso della carriera dei dipendenti, attraverso programmi di formazione continua e di sviluppo professionale senza nessuna discriminazione di genere.

Leggi anhe: Transizione, Carrefour accelera: ecco il primo report sull'impatto ambientale

L’azienda si è anche dimostrata particolarmente virtuosa per quanto riguarda le tematiche legate alla cultura interna, grazie alle attività di promozione di momenti formativi diretti a tutti i dipendenti, tra i quali corsi sull’utilizzo di un linguaggio inclusivo e sull’identificazione di comportamenti scorretti e abusi, che è possibile segnalare grazie ad un’apposita procedura, nonché un corso obbligatorio sulla parità di genere per tutta la popolazione aziendale. 

E’ stato poi istituito un Comitato Guida per la Parità di Genere, che ha la responsabilità di fissare obiettivi e definire le relative azioni per colmare i gap, nonché di revisionare periodicamente i risultati ottenuti. “Siamo estremamente orgogliosi di aver ottenuto la certificazione per la Parità di genere, un obiettivo che ci eravamo prefissati da tempo e che attesta il nostro impegno tangibile in questo ambito. – dichiara Christophe Rabatel, CEO di Carrefour Italia - Questo riconoscimento rappresenta un risultato importante ma non deve essere considerato un punto di arrivo. Attuare politiche di gender equality, infatti, è un dovere e una responsabilità per garantire equità e rispetto nell’organizzazione ma anche per avere un impatto positivo in termini di performance”.

Leggi anche: Carrefour valorizza il Made in Italy: nel 2023 export a 1,15 miliardi di euro

La UNI/PdR 125:2022 è uno standard di riferimento che stabilisce i requisiti per un sistema di gestione volto a garantire la pari opportunità in ambito lavorativo. La certificazione in base alla UNI/PdR 125:2022 prevista dal PNRR, può essere richiesta dalle organizzazioni su base volontaria per attestare i risultati raggiunti in diverse aree chiave, tra cui le opportunità di crescita e l’equità remunerativa, i processi di gestione delle risorse umane, la cultura aziendale e la strategia complessiva dell'organizzazione.

Per quanto riguarda gli aspetti di consulenza, Carrefour Italia è stata accompagnata da LBF Consulting in tutto il percorso di certificazione.





in evidenza
Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni

Così è rinato il tennista azzurro

Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni


in vetrina
Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico


motori
Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.