Food
L'anguria a polpa gialla sbarca nei supermercati: la novità di Valfrutta
Il prodotto, sottovariante del classico cocomero rosso, ha già raccolto molti consensi nei test di vendita
Grazie a Valfrutta l'anguria a polpa gialla sbarca nei supermercati
In pochi ne hanno sentito parlare, e ancora più pochi sono quelli che l'hanno vista. Stiamo parlando dell'anguria gialla, diversa dal classico cocomero rosso grazie alla polpa dal colore giallo intenso. Non è un frutto creato in laboratorio con dei coloranti, ma una variante naturale del tradizionale cocomero rosso: è nata in Giappone, a seguito di innesti controllati, e ha pian piano conquistato il mondo. Adesso viene prodotta anche in Italia, in particolare nel Mezzogiorno, e viene anche denominata anguria giapponese o cocomero giapponese. Il gusto? Incredibilmente esotico e tropicale. Se siete curiosi di provarla d'ora in poi sarà un po' più facile, dato che è pronta a sbarcare nei supermercati.
Il nuovo lancio si deve a Valfrutta, azienda leader in Italia dell'ortofrutta, che - secondo quanto riporta il sito ItaliaFruitNews - ha lanciato sul mercato, in sinergia con l’azienda sementiera Lamboseeds di Sant’Agata Bolognese, la nuova anguria a polpa gialla che "sta raccogliendo ampi consensi nei test di vendita in gdo grazie alle sue caratteristiche uniche". Commenta così il direttore generale di Valfrutta Fresco Stefano Soli.
Il risultato oggi, dopo i blind test fatti lo scorso anno, si può toccare con mano, ma soprattutto gustare sia nel canale tradizionale che in alcune catene della gdo nazionale: "L’anguria a polpa gialla si sta ritagliando un proprio spazio in virtù di un’identità molto definita e una proposta di gusto diversa dalle altre tipologie di frutti simili", commenta Soli. "A partire da un elevatissimo grado zuccherino che al palato si accompagna con suggestioni esotiche e una polpa ricca e aromatica, di un giallo intenso a metà fra il limone e l’ocra. Un prodotto 100% italiano che, anche nel corso dei test preliminari, ha saputo stupire e convincere anche i consumatori più affini all’anguria classica".