MediaTech
Ascolti Tv, Clerici: "Tolta dalla Rai in modo ingiusto. Non vedo fenomeni"
Antonellina si toglie macigni dalle scarpe a Verissimo e allude sarcasticamente alle scelte della direttrice di Rai1 in fatto di conduttori
Antonella Clerici si toglie qualche sassolino (macigno) dalle scarpe intervistata da Silvia Toffanin a Verissimo, in onda domani pomeriggio - sabato 14 settembre - su Canale 5.
Incalzata dalla bella conduttrice, Antonellina parla del suo "pensionamento" dalla Rai1 di Teresa De Santis, che l'ha messa - senza mezzi termini - letteralmente in soffitta, relegandola allo Zecchino d'Oro. “Mi manca un po’ la tv perché mi è stata tolta in maniera ingiusta, brusca e senza motivazione" dichiara la Clerici. "Mi manca di non poter avere della progettualità, se non per cose piccole, quando ero abituata a cose più importanti”. Per poi ribadire quanto le avevamo consigliato in un nostro articolo di qualche tempo fa (clicca qui per leggere): “Alla fine però ho pensato che è giusto così. Mi fermo, rifletto e magari mi vengono delle idee che quando ero presa con la frenesia della vita televisiva non mi venivano. Per cui tra poco sarò pronta per nuove e grandi avventure”.
La Toffanin le domanda poi perché, a suo avviso, sia stata messa in disparte dai vertici di Rai1 e Antonellina risponde candidamente: “La Rai è un’azienda che amo molto. Sono 34 anni che sono lì e negli anni si avvicendano spesso tante persone, e non puoi piacere a tutti. Arriva magari un direttore che ama di più altre persone, che cerca un po’ di metterti nell’angolo, è normale. Poi penso, perché? Non è che vedo fenomeni". Antonella allude alla direttrice di Rai1 Teresa De Santis, con la quale sembra non correre buon sangue, e alle scelte di quest'ultima in fatto di conduttori. "La mia esperienza secondo me" prosegue Antonella, "è ancora molto importante. Anche perché io non chiedevo molto. Ho chiesto solo di fare le cose che già facevo. Mi ero già tolta dal quotidiano. C’è stato tutto questo gran caos per delle banalità, per dei dispetti”.
Il futuro della Clerici è dunque ancora nel Servizio Pubblico? la interroga Silvia Toffanin. “Fino a giugno in Rai. Istintuale come sono, quando succedono queste cose io vorrei buttare tutto e andarmene. Poi però mi sono detta di non fare scelte affrettate e di pensare bene a quello che voglio fare. Quello che conta sono i progetti e adesso penso ad un progetto che sia giusto per me e andrò dove lo potrò fare”.
Sottolineando che gli ultimi programmi di Antonellina non erano andati esattamente benissimo (in primis il flop di Portobello in prima serata e la non entusiasmante performance di Sanremo Young), vogliamo ricordare tuttavia che, con la sua dipartita dalla Prova del Cuoco a vantaggio di Elisa Isoardi, il programma culinario del mezzogiorno di Rai1 naufraga contro i sinistri scogli del semiflop con ascolti alquanto bassi (anche nella nuova stagione appena iniziata), con serie ripercussioni anche sul Tg1 delle 13.30. Ascolti che, quando alle redini della trasmissione c'era la bionda e burrosa conduttrice, erano invece decisamente alti.
Aggiungiamo, in conclusione, che è quanto meno peculiare che un'artista di spicco del Servizio Pubblico, in questo caso Antonella Clerici, contrattualizzata dall'Ammiraglia Rai in esclusiva seppur lasciata praticamente a casa e utilizzata poco e male, sia poi lasciata libera di presenziare sull'Ammiraglia della Concorrenza a parlar male della stessa Rai. E in questo caso il problema sta nella natura del contratto della Clerici stipulato dai vertici precedenti: Antonellina può infatti presenziare nei programmi della concorrenza in quanto non legata al vincolo dell'autorizzazione, bensì soltanto dall'informativa. Ovvero può informare delle sue ospitate sulle reti concorrenti gli attuali vertici senza che questi ultimi possano fare alcunché. Rai, di tutto, di più, insomma.