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"Ora Sanremo piace anche ai giovani. Amadeus ha fatto un capolavoro"
Intervista a Klaus Davi sul rilancio del Festival, tra marketing e contenuti artistici
Sanremo 2022, un ringiovanimento riuscito: il capolavoro di Amadeus e la Rai. Intervista a Klaus Davi
Il Festival della “ripartenza” piace molto ai giovani e, in soli due giorni, i numeri sono da record. Lo stesso Stefano Coletta, direttore Rai 1, , ha dichiarato che dopo le prime due serate del Festival, "il pubblico è complessivamente ringiovanito, passando dai 53.7 anni del 2021 ai 52.8 del 2022. La componente non consueta del pubblico dell’ammiraglia è ringiovanita in modo straordinario”.
Ma qual è la chiave di questo grande successo raggiunto dalla Rai e da Amadeus? Per capirne di più, abbiamo sentito il giornalista e saggista svizzero naturalizzato italiano Klaus Davi. Ecco cosa ci ha raccontato e quali sono le sue opinioni sulla 72esima edizione del Festival di Sanremo.
Amadeus, nei suoi tre anni di conduzione, è riuscito nel suo intento di ringiovanire Sanremo?
Siamo un Paese di gente “grande”. E al Festival si sono fatti furbi. Seguendo la lezione di Fedez e Achille Lauro con Orietta Berti, quest’anno Amadeus è riuscito ad amalgamare i veterani, con le loro canzoni di grande qualità, e giovanissimi, rappresentanti del senso innovativo musicale delle nuove generazioni. Insomma, il mix è sicuramente convincente e Sanremo, in questo 2022, è partito con il piede giusto
Cosa ne pensi di Coletta che bacia Amadeus?
Il direttore di Rai 1 ha voluto mettere il cappello sul suo successo. Ha fatto bene. Coletta non è un presenzialista, uno show-man a cui piace farsi vedere in televisione. É un personaggio che sta molto nei suoi ranghi. Ha avuto grande successo, portando un prodotto di grande qualità, e, giustamente, ha voluto giocare un po’ sulla situazione. Tra l’altro, non dimentichiamoci che l’anno scorso ha dovuto vedersela con un’edizione del Festival senza pubblico a causa della pandemia. È stato un gesto anche di liberazione
Ti ha colpito il gesto di Emma? Voci di corridoio suggeriscono sia una forma di coming out
Emma è sempre stata molto trasgressiva e femminista. Ma, comunque, non è niente rispetto a ciò che vediamo ogni giorno sul web. Io sono cresciuto con Madonna e Janis Joplin, altro che gesto dell’organo femminile. Riguardo il coming out, può essere, non escludo. Tutto fa spettacolo, ben venga
Parlando della coppia Mahmood-Blanco, sembra essere nato qualche dubbio su una possibile storia segreta
La performance è stata molto bella e toccante. È vero, i due artisti lasciano trapelare qualcosa. Potrebbe essere un qualcosa che già esiste, come potrebbe anche essere che nasca qualcosa proprio da questa esibizione di Sanremo. Perché no? Comunque, si sente l’effetto Maneskin. Tra calze a rete e trucchi, è tutto un gioco per sdrammatizzare
Parlando di Zalone…
Uomo di destra, ama il non-politically correct ed è fissato con l’omosessualità. La satira deve essere libera, nel momento in cui è ironica e tagliante, ben venga, non ci vedo nulla di male. Molto bella l’esibizione. Forse, il comico barese ha cercato un rilancio, dato che l’ultimo film non è andato troppo bene non rispettando le aspettative dei precedenti. Nel caso ne avesse bisogno, con la performance di ieri si è rilanciato alla grande. Per quanto riguarda la satira sui virologi, ci sta. Infatti, mi pare che le reazioni dei diretti interessati siano state (quasi) tutte positive
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