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Ruggieri (Fi) e le accuse a Ranucci: i messaggi sul "bullismo sessuale"
Secondo le prime voci, il deputato avrebbe "denunciato" alcuni messaggi minacciosi del conduttore di Report
“La lettera è arrivata anche a me”, ha detto oggi Ruggieri, precisando di averla cestinata “perché considerata infondata”. “In Vigilanza ho fatto una considerazione neutra – ha spiegato – La mattina dopo Ranucci mi chiama al telefono e siccome non rispondo mi scrive alcuni messaggi, cosa già anomala perché un soggetto vigilato scrive a un vigilante senza neanche conoscerci”, la versione del deputato. “Arriva un primo sms allusivo e minatorio, in cui Ranucci accusa me e Faraone di aver avuto un comportamento vergognoso e parla di un intervento comico perché fatto da uno che ha come capo (cioè Silvio Berlusconi, ndr) il top player del bullismo sessuale mondiale”.
Il conduttore di Report parla di affermazioni false e contrattacca: “È il secondo dossier falso riciclato da parlamentari e oggetto di interrogazioni. Mi chiedo se è normale che vengano usati dossier contro giornalisti, con l’unico scopo della loro sospensione o sostituzione”. E ancora: “Il mio messaggio a Ruggeri non è quello di un vicedirettore vigilato a un parlamentare vigilante. Sono stato sottoposto a decine di interrogazioni. Quello è un messaggio di un uomo a un altro uomo”.
Sempre secondo il racconto di Ruggieri, Ranucci avrebbe scritto di “aver dossier anonimi di politici che usano cocaina” e si sarebbe lanciato in altre accuse e insulti. “Non è vero che ho minacciato di usare dossier – prosegue – Ho detto semplicemente che in redazione arrivano dossier su vizi e virtù dei politici, ma non li abbiamo mai utilizzati e li cestiniamo. È il contrario della minaccia. Non è vero che ho detto di avere a disposizione 78mila dossier. Sono 78mila le segnalazioni che arrivano in redazione su fatti generici, ma io questa informazione non l’ho mai data a Ruggieri. Quindi anche questa affermazione è falsa”.
È “vero”, invece, ha confermato Ranucci, “che gli ho scritto che sono delle m**de, ma solo dopo che mia figlia mi aveva chiesto cosa è successo dopo aver letto delle accuse di molestie”. E a Ilfattoquotidiano.it aggiunge: “Vedo che in tanti manifestano solidarietà a Ruggieri, ma nessuno spende una parola nei miei confronti nel giorno in cui l’ad Fuortes certifica che non esistono riscontri a quella lettera anonima”.