MediaTech
Sechi va a dirigere Libero. Addio a Meloni dopo soli tre mesi, ora Capezzone?
![Mario Sechi Mario Sechi](/static/upl2023/2073/20735899_small.jpg)
![Mario Sechi Mario Sechi](/static/upl2023/imag/0003/imagoeconomica_1749280--1-.jpg)
![Mario Sechi Mario Sechi](/static/upl2023/imag/0003/imagoeconomica_1544696.jpg)
Il responsabile della comunicazione di Chigi lascia l'incarico dopo tre mesi per "il livore che si respira in quelle stanze", trapela da alcune fonti di Palazzo
Mario Sechi a Libero. Gli scontri con i meloniani a Chigi e la rottura
Dopo i rumors arriva la conferma: Mario Sechi lascia l'incarico di responsabile della comunicazione di Palazzo Chigi e va a dirigere il quotidiano "Libero". Manca solo l'ufficialità ma la decisione sembra presa. L'addio arriva solo tre mesi dopo la sofferta nomina. Sechi era stato voluto fortemente da Meloni, ma adesso - si legge su La Stampa - le cose sarebbero cambiate profondamente.
Il giornalista non ha risposto alle richieste di conferma della notizia. Mentre altre fonti di Palazzo Chigi ricostruiscono "il livore che si respirava in quelle stanze". E la diffidenza nei confronti di Sechi da parte della cerchia più stretta dei collaboratori della premier. Secondo il quotidiano Sechi non andava d’accordo con Patrizia Scurti, eterna segretaria di Meloni e oggi capo della sua segreteria particolare. Così come con Giovanna Iannello, oggi coordinatrice della comunicazione istituzionale della premier.