Medicina
Coronavirus, cosa mangiare: i consigli dell'esperto per proteggere l'organismo
Uno stile di vita non corretto in quarantena aumenta il rischio di sviluppare diverse patologie. Ecco i consigli su come comportarsi
Coronavirus: il nutrizionista Nicolantonio D'Orazio svela alcuni consigli sullo stile di vita da seguire in quarantena per rafforzare il sistema immunitario - Salute e benessere
In tempi di quarantena da Coronavirus (qui gli ultimi dati su contagi e morti in Italia e nel mondo) in tanti si proccupano la forma fisica acquisita con tanta fatica prima del lockdown. La verità però è che una dieta corretta non solo aiuta a non prendere troppo peso a causa della clausura in casa ma anche a proteggere l'organismo, rafforzare il sistema immunitario e ridurre la possibilità di contagio da Coronavirus.
Il professore Nicolantonio D'Orazio, ordinario di Nutrizione Umana e Clinica, direttore Scuola di Specializzazione in Scienza dell'Alimentazione dell'Università "G. d'Annunzio" Chieti - Pescara, sottolinea una certa "scarsità o assenza di Linee Guida in ambito nutrizionale per la popolazione" e per questo propone alcuni consigli sulla dieta da seguire in quarantena.
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D'Orazio sottolinea che una dieta sbilanciata e uno stile di vita non regolare aumenta il rischio di sviluppare patologie, compreso il Coronavirus. L'esperto afferma che i suoi consigli non sono da prendere come un decalogo "di privazioni e divieti" ma che serva solo più attenzione. "Soggiorni prolungati a casa - spiega il nutrizionista - possono aumentare comportamenti che portano all'inattività fisica e a squilibri alimentari e nutrizionali. Questi contribuiscono alla crescita di stati ansiosi e depressivi, che a loro volta possono creare uno stile di vita sedentario noto nel provocare una serie di condizioni patologiche croniche".
Squilibri alimentari - continua l'esperto - possono svilupparsi "in un ulteriore aumento ponderale (sovrappeso fino all'obesità), dislipidemie, diabete, ipertensione, osteoporosi e sindromi ansiose-depressive".
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D'Orazio quindi afferma che per rafforzare il sistema immunitario contro il Coronavirus serve seguire le norme base. La dieta "deve essere molto semplice non elaborata con cibi possibilmente freschi e variare moltissimo gli alimenti, con un consumo per le persone della terza età che sono costrette a casa, di consumare pasti piccoli e frequenti, che potrebbe valere anche per l'intera famiglia". Gli alimenti consigliati sono:
- Verdure a foglia verde possibilmente condite con il limone
- La bietola, ricca di sodio, potassio magnesio e oltre che vitamina A e β e α-carotene, luteina (zeaxantina) e C e vitamina K
- arciofi
- carote
- cavolfiore
- fiori di zucca
- indivia
- scarola
- lattuga
- lollo
- radicchio
- zucca e zucchine
- sedano
- agretti o barba di frate
La frutta deve essere fresca "visto l'approvvigionamento che vi è in Italia, e che in questi giorni devo dire è superlativo, come fragole, kiwi, pomelo e arance, meloni, mele, pere. Tutti utilissimi per il contenuto in vitamine A, C e micronutrienti come zinco, selenio, rame e ferro".
Non bisogna rinuncia la carne ma aumentare il consumo di pesce per controbilanciare il minor apporto calorico (20% in meno di lipidi rispetto alla carne) e fare un minimo di esercizio fisico a casa (ecco alcuni consigli su come fare esercizio in modo corretto). Non dimenticare che il contagio è possibile anche a casa. Ecco come indossare e disfarsi correttamente dei guanti e cosa fare per ridurre al minimo il rischio tra le quattro mura.