Politica
Boccia mette nel mirino Meloni: "So tutto del governo. Sangiuliano alla premier dava lezioni di storia"
L'ex amante del ministro: "Alcune persone lo ricattano e in tv mi ha fatto sorridere, ma si è scusato con tutti tranne che con me. La leader di FdI gli ha dettato la linea e non mi ha nemmeno chiamata per nome"
Caso Boccia: L'ex amante del ministro Sangiuliano lancia accuse a Giorgia Meloni
Maria Rosaria Boccia, ex amante del ministro Gennaro Sangiuliano, sembra tenere sotto scacco non solo il ministro, ma l'intero governo. Boccia dichiara di conoscere molto più di quanto finora rivelato, sottolineando che la relazione con Sangiuliano non si limitava a pochi incontri, ma era molto più intensa. Lucida e munita di carte e appunti, la 41enne imprenditrice è al centro del dibattito pubblico da fine agosto. In conversazioni private con persone fidate tra Pompei e Scafati, Boccia ha dichiarato: "Sangiuliano si è scusato con Meloni, con sua moglie. E con me? Con la mia famiglia?"
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Boccia non si limita a parlare del ministro, ma chiama in causa direttamente la premier Giorgia Meloni: "C'è bisogno che spieghi a chi mi riferivo quando parlavo dell’'altra persona' nel mio ultimo post?". In un post su Instagram, Boccia aveva scritto: "Chi ha davvero fatto il gossip: io, lui o 'l’altra persona' sfruttando un momento strategico per il Paese? Mi riferivo a Giorgia Meloni." Ora, Meloni è il nuovo bersaglio di Boccia. "Perché la presidente del Consiglio, durante la sua intervista su Sangiuliano, mi ha definito 'una certa persona' senza riconoscermi la dignità di un nome o di un ruolo autonomo di donna?" Boccia ha poi aggiunto: "Le cose verranno fuori. Ce ne sono di verità che usciranno."
Boccia prosegue raccontando dettagli sul suo stretto rapporto con Sangiuliano: "Passavamo intere giornate insieme, viaggiando sull'auto blu. Ho ascoltato molte conversazioni, comprese quelle governative." Inoltre, Boccia rivela: "La Meloni gli ha detto cosa dire in tv. Gli ha dettato la linea e lui l'ha mandata a memoria. Ma quando mi ha chiamato la sera prima e io l'ho rivelato in un post, lui ha dovuto ammetterlo in tv. Dico io, ministro, sei un pavido. Continui a mentire. Sai benissimo cosa ho in mano, quindi ti smentisco." Boccia sostiene di essere in possesso di numerosi file contenenti confidenze e conversazioni dirette con il ministro: "Ce ne stanno di cose sotto."
Boccia riferisce anche di commenti del ministro su alcuni colleghi: "Sangiuliano si diverte a sottolineare l'ignoranza (presunta) di alcuni colleghi" e scherza sul fatto di dare "lezioni di storia alla premier". Boccia racconta anche di frammenti di conversazioni tra Sangiuliano, altri membri dell'esecutivo e la stessa Meloni, affermando: "Mi hanno chiamato da tutto il mondo: Tg5, Tg4, Fagnani, Berlinguer, i quotidiani italiani e persino alcuni stranieri."
Infine, Boccia parla del rapporto tra Sangiuliano e sua moglie: "Lui mi aveva detto che non viveva più con la moglie, già da un po’. Lei andava con lui solo quando c’era la Rai a riprenderli."