Politica

Conte uomo del Pd, Schlein barricadera M5s: a sinistra si scambiano i ruoli

Di Giuseppe Vatinno

Le continue batoste elettorali mettono in crisi dem e grillini: Giuseppe Conte sempre più vicino al Pd, mentre Elly Schlein si atteggia da pentastellata

Non solo grane a destra, anche a sinistra non se la passano bene: ecco perchè 

Il centro – destra è alle prese con le inevitabili tensioni in vista delle Europee 2024 ma il centro – sinistra non se la passa certo bene. Se Atene piange Sparta non ride. Il Partito democratico è infatti alle prese con una formidabile serie di batoste elettorali che hanno avuto inizio nello scorso settembre quando c’era ancora Enrico Letta, ora scomparso dai radar e che sono poi proseguite con il cambio di guida. Ora c’è Elly Schlein ma un anno pare proprio passato inutilmente visti i risultati elettorali incontrovertibili.

Ma dal punto di vista delle dinamiche interne si avverte una sorta di distorsione cognitiva nel comportamento dei due leader anche se l’obiettivo comune sarebbe quello del cosiddetto “campo largo” di zingarettiana memoria ora ripresentato come “campo semi – largo” per maggiore coerenza filologica.

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