Politica

Lazio, Donatella Bianchi fa bene a tenersi lontana dalla Raggi: ecco perchè

Di Giuseppe Vatinno

La giornalista Rai uscita dal cappello magico di Giuseppe Conte e candidata al Lazio si è sempre tenuta lontana dall'ex sindaca di Roma e ha fatto bene: analisi

La zona è soggetta a subsidenza e quindi del tutto inadatta a ospitare uno stadio di calcio. Eppure la conversione ci fu. E tralasciamo progetti fantasiosi come quello della costruzione di una teleferica o una improbabile “congiura dei frigoriferi” ordita ai suoi danni che hanno fatto la gioia dei social. E poi c’è il danno che stanno producendo le piste ciclabili con cui l’ex sindaca ha tappezzato Roma. Molte si sono deteriorate subito e tutte stanno procurando gravi problemi alla sicurezza dei cittadini, sia dei pedoni che rischiano di essere investiti perché non hanno più spazio su cui camminare sia per i mezzi di soccorso che non riescono più a passare. Un esempio per tutti è quello della ciclabile realizzata a Pineta Sacchetti che blocca l’accesso delle ambulanze per il Gemelli. 

Si moltiplicano le richieste di eliminarla anche da comitati cittadini spontanei oltre che da forze politiche. Inoltre le ciclabili non le usa quasi nessuno e sottraggono prezioso spazio alle auto e al già caotico traffico romano messo così ulteriormente in ginocchio. E i romani, come dicevamo, hanno presentato un conto salato alla ex sindaca e al Movimento. Per tutto questo fa bene la Bianchi a tenersi il più lontano possibile da lei evitando qualsiasi abbraccio fatale.