A- A+
Politica
Governo, Conte da Draghi: ecco il testo integrale del documento M5s

Governo, incontro Mario Draghi-Giuseppe Conte: ecco il testo integrale del documento consegnato dal Presidente dei 5 Stelle al premier

 

Signor Presidente del Consiglio dei Ministri,

Le scrivo questa lettera per rappresentarLe la condizione di profondo disagio politico che la Comunità del Movimento 5 Stelle sta vivendo ormai da tempo, ancor più acuita dagli accadimenti più recenti.

Le ragioni dell’esistenza stessa del Movimento 5 Stelle sono gli interessi dei cittadini e il bene del Paese.

Abbiamo sempre posto al centro della nostra azione politica la difesa dei principi democratici e delle prerogative del Parlamento contro ogni possibile forma di impoverimento e mortificazione della sua funzione. Il nostro faro è la transizione ecologica, quale efficace strategia ambientale, che abbraccia l’economia circolare, per garantire la salvezza del pianeta e la preservazione delle biodiversità. Lavoriamo costantemente per cercare di ridurre le distanze tra i privilegiati e gli ultimi, alla luce delle molteplici diseguaglianze che, peraltro, sono in continuo aumento: generazionali, territoriali, di genere.

Il Movimento 5 Stelle, al momento della nascita del Suo Governo, ha sin dalle prime ore mantenuto una linea di assoluta responsabilità nazionale, di generosità politica, di consonanza con le indicazioni del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Abbiamo deciso di non volgere le spalle al Paese, in un momento in cui era necessario procedere spediti nella campagna vaccinale e nel completamento del PNRR, dando priorità alla tutela della salute dei cittadini e al rilancio dell’intero sistema economico.

Abbiamo lavorato sempre per un confronto sereno sui problemi, offrendo senza riserva il nostro contributo per pervenire a soluzioni utili, senza mai creare difficoltà, evitando polemiche inutili.

Non è stato questo l’atteggiamento di tutte le forze politiche di maggioranza. Abbiamo subito attacchi pregiudiziali, mancanze di rispetto, fino a subire invettive intese a distruggere la nostra stessa esistenza. C’è stata spesso indifferenza rispetto alle nostre legittime richieste.

Non si può nascondere che il processo politico e la collocazione nel governo, hanno pesato sul nostro elettorato. Lo hanno sfibrato e anche eroso.

Ma mai, e sottolineo mai, le ragioni di convenienza di parte e le valutazioni elettorali hanno offuscato in noi la priorità assoluta del bene dell’Italia.

È con questo spirito, signor Presidente, che Le scrivo per pretendere adesso, a nome della intera Comunità 5 Stelle, un segnale di forte discontinuità, perché fuori dai palazzi in cui le istituzioni di governo si riuniscono, nelle case, nelle strade, nelle fabbriche e negli uffici, sta montando - giorno dopo giorno - un malessere sociale a cui dobbiamo dare una urgente risposta.

Già a fine marzo scorso, quando la incontrai a Palazzo Chigi per esprimerLe la contrarietà della nostra Comunità ad abbracciare la corsa al riarmo, motivai questa scelta anche con l’urgenza di concentrare gli interventi e le risorse a sostegno di famiglie e imprese, alle prese con mille difficoltà dovute al caro-bollette, all’incremento del costo del carburante, all’esplosione inflazionistica, alla scarsità di materie prime.

Iscriviti alla newsletter
Commenti
    Tags:
    contedraghigovernom5spolitica





    in evidenza
    Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni

    Così è rinato il tennista azzurro

    Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni

    
    in vetrina
    Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

    Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico


    motori
    Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

    Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.