Politica

Il pensiero unico s'impadronisce anche dell'Uomo Ragno: ecco perchè

Di Giuseppe Vatinno

Boom dell'ideologia "woke": ognuno si fa il suo supereroe

Il politicamente corretto ormai tutti lo conoscono e consiste nell’usare al massimo grado l’ipocrisia per chiamare -ad esempio- quello che una volta si chiamava “spazzino” “operatore ecologico” pensando così di trattarlo meglio. Ma è vero il contrario, perché il soggetto si cui si opera la trasformazione semantica la percepisce spesso come l’ennesima presa in giro.

Ho sentito parlare di “diversamente alti” per indicare i nani, “diversamente intelligenti” per indicare chi ha problemi a capire le cose e poi di “diversamente belli” per indicare le persone brutte. Poi c’è la nefasta cancel culture che consiste nel volere riscrivere a tutti i costi la storia. Esempi eclatanti sono gli abbattimenti delle statue di Cristoforo Colombo negli Usa o la rivisitazione continua di classici letterari a caccia di segnali di razzismo.