Politica
M5s, Nicola Morra: "Strappo ormai irreparabile"
Intervista di Affari al senatore Nicola Morra: "Di Battista? Ha giustamente tempi più lunghi ma ci confronteremo con lui. C'è convergenza sulle battaglie"
Riscoprire l’antica ortodossia del M5s. E’ giusta questa sintesi per tracciare la rotta e le coordinate di questo soggetto politico?
Non penso sia giusto parlare di ortodossia o meno. Credo piuttosto che occorra far riferimento ai valori. Valori di solidarietà, di giustizia, di condivisione dell’informazione e, quindi, della conoscenza. E poi ancora valori di rispetto dell’ambiente, di costruzione di una società basata su fondamenta cooperativistiche e non competitive. Le regole quindi andranno calibrate diversamente perché diverse regole del M5s si sono dimostrate inadeguate.
Svariati rumor l’accreditano già come leader in pectore della nuova creatura. Se la sentirebbe di assumersi questa responsabilità?
Il problema non è la leadership, il problema è la qualità dell’azione politica. La leadership non può che essere collegiale e collettiva. Noi nasciamo sulla base di indicazioni che hanno fatto capire che si può vivere leader-less, in assenza di un leader. Purché il “conduttore” sia la ragione, il cervello, la razionalità. Però bisogna condividere questa razionalità e per fare questo c’è necessità di una maturazione, di uno sforzo di ascolto, negoziazione e condivisione da parte di tutti.
Lei e Alessandro Di Battista siete in contatto. Cosa ne pensa del lavoro che state portando avanti?
Con Alessandro ci sono da sempre rapporti più che buoni, così come con tanti altri. Ci si confronta e spesso e volentieri sulle battaglie che conduciamo c’è convergenza. Che sia casuale o naturale lo si verificherà successivamente. Intanto, l’importante è che si combatta insieme. Poi quando sarà – Alessandro ha giustamente necessità di tempi più lunghi perché vive una dimensione non da eletto, non da parlamentare - ci si confronterà con lui tutti insieme. Come è giusto che sia. E come si farà con tutte le persone che vorranno dare un contributo al soggetto che sta per nascere.