Politica

Meloni contro il Fatto per la vignetta su Lollobrigida: "Quella è mia sorella"

La premier: "Arianna è una donna e una madre e non ha ruoli politici. Se pensate di fermarci con questa ferocia sbagliate di grosso"

Meloni contro Travaglio: "Non ci fermerete". La vignetta incriminata

Fdi è su tutte le furie per la vignetta firmata da Natangelo e pubblicata in prima pagina sul Fatto Quotidiano, ritrae proprio la sorella di Giorgia Meloni, moglie del ministro Lollobrigidamentre è a letto con un uomo di colore. Lui le chiede: "E tuo marito?». Lei risponde: "Tranquillo, sta tutto il giorno a combattere la sostituzione etnica". La premier Meloni interviene con un post su Facebook: "Quella ritratta nella vignetta è Arianna. Una persona che non ricopre incarichi pubblici, colpevole su tutto di essere mia sorella. Sbattuta in prima pagina con allusioni indegne, in sprezzo di qualsiasi rispetto verso una donna, una madre, una persona la cui vita viene usata e stracciata solo per attaccare un Governo considerato nemico. E il silenzio assordante su una cosa del genere, da parte di quelli che dalla mattina alla sera pretendono di farci la morale, dimostra plasticamente la malafede della quale siamo circondati".

"Ma se qualcuno - prosegue la premier - pensa di fermarci così, sbaglia di grosso. Più sono circondata da questa ferocia, più sono convinta di dover fare bene il mio lavoro. Con amore. La cattiveria senza limiti la lasciamo agli autoproclamatisi buoni". Il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Tommaso Foti solleva la questione in una nota inviata alle agenzie di stampa. "In attesa di una condanna unanime da parte di tutte le forze politiche, Pd, 5 stelle e altri, dei benpensanti e del mondo femminista, il direttore Travaglio assuma la responsabilità di quanto il suo giornale pubblica e chieda scusa, al ministro Lollobrigida e ad Arianna Meloni rivolgo tutta la mia vicinanza".

Travaglio: "Non spiego le battute a chi non le capisce"

"Non posso passare il mio tempo a spiegare le battute a chi non le capisce". Lo ha detto all'Ansa il direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, in merito alle polemiche sulla vignetta apparsa oggi in prima pagina sul giornale.