Politica
Pd: Bindi, Prodi e Veltroni per il Quirinale. Partita la sfida fra le correnti
Il segretario alle prese con le diverse anime del partito, dalla scelta del Sindaco di Roma a quella del Presidente della Repubblica: ecco chi sono i papabili
“Attenzione, però: Bettini e lo stesso Orlando potrebbero tirar fuori la prassi dell’alternanza tra presidenti di stampo cattolico e presidenti di stampo laico - fanno notare in molti -. Dopo Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella, quindi, toccherebbe di nuovo a un capo dello Stato laico. Walter Veltroni, in questo caso, risponderebbe ai requisiti”.
Comunque sia, appena si aprirà il dossier del Colle più alto, le correnti saranno pronte a farsi sentire. Nel frattempo, il Pd dovrà chiuderne un paio a stretto giro. Intanto, mentre Letta continua a incontrare le forze politiche - oggi ha dato udienza a Matteo Renzi – c’è la casella del vicepresidente del partito da riempire. “Si fa il nome di Madia – confermano ad Affari –, ma è da vedere se alla fine sarà disposta ad accettare. Più probabile che, in caso di primarie, corra per Roma”. Chi presiederà invece la commissione Lavoro della Camera, lasciata scoperta da Serracchiani? Qui i nomi che si fanno sono due. Quello di Antonio Viscomi, che Affaritaliani aveva già anticipato, “ma in campo ci sarebbe pure Romina Mura. In entrambi i casi, comunque, si tratterebbe di due deputati già membri della Commissione XI”.