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Reputation Rating: il flop polacco di Salvini incide anche sui brand coinvolti

Il "caso del giubbotto" continua a far discutere in Rete. L'analisi degli esperti sulle conseguenze per i marchi

Autogol mediatico del leader della Lega

Secondo l’analisi svolta da Reputation Rating, l’accoglienza riservata dal sindaco di Przemysl Wojciech Bakun a Matteo Salvini ha causato un danno collaterale alla Cancro Primo Aiuto Onlus (Cpa) e agli sponsor presenti sulla giacca del premier leghista, nelle immagini del video presto diventato virale in rete. 

SALVINI CONTESTATO IN POLONIA - GUARDA IL VIDEO

Prendendo in considerazione il periodo d’esame a cavallo tra l’8 e il 9 marzo 2022, si è rilevato un generale impatto negativo sulla reputazione della Onlus e dei 20 brand sostenitori presenti nelle immagini, che registrano un calo in media di circa 13 punti percentuali. Questo è quanto emerge dalla nuova analisi realizzata dal Reputation Rating, l’unico motore di ricerca e comparazione di Brand basato su un algoritmo brevettato che pesa e misura le dimensioni della reputazione, certificando una serie di parametri oggettivi e soggettivi, attraverso la tecnologia blockchain. Il giudizio pubblico sembra non aver risparmiato il giaccone “pieno zeppo di sponsor” indossato da Salvini, che espone ben in evidenza i marchi di circa 20 brand italiani sostenitori della Cancro Primo Aiuto Onlus (Cpa), un'associazione attiva nel campo delle malattie oncologiche. Seppur sia stato provato che non vi fosse alcun legame diretto riconducibile al politico italiano, e che si trattasse dunque di un’iniziativa isolata e spontanea del leader della Lega, i brand non stanno di certo godendo di una pubblicità positiva, e con ogni probabilità a loro totale insaputa.

La Sentiment Analysis è negativa

Joe Casini, cofondatore di ReputationRating, commenta così questa vicenda: “A nulla sono servite le parole di Salvini che, soltanto dopo, ha dichiarato di aver indossato di sua spontanea volontà la giacca in sostegno della Onlus. Nel mondo iperconnesso in cui viviamo, le immagini del video delle contestazioni del sindaco Bakun avevano già fatto il giro dello Stivale, alimentando come sempre teorie complottiste. Gli algoritmi dei social media hanno fatto - come sempre - il resto, mostrando agli utenti unicamente post e articoli “affini ai propri interessi”, che in questo caso equivale a dire: “a esclusiva conferma della propria teoria”. Questa “bolla informativa” ha causato senz’altro un forte danno d’immagine ai brand coinvolti, ma la cosa a fare più specie è che questi non hanno avuto alcun potere di replica”. Anche investitori e finanziatori dei brand in esame – in particolare a livello nazionale - sono tra gli altri stakeholder che hanno reagito peggio (-12.44%), come risposta alla confusione circa il loro coinvolgimento nella vicenda. A percepirlo, e dunque parliamo di stakeholder, sono per lo più i cittadini (-15.92%) come rilevato specialmente dalla Sentiment Analysis che tra blog post, Social e Forum ha registrato un Sentiment negativo (68%) attorno alle principali keyword inerenti a Salvini e ai nomi dei brand coinvolti. 

La ricerca del Reputation Rating

La ricerca reputazionale è stata effettuata incrociando dati derivanti da: analisi di media intelligence delle principali testate nazionali; Web reputation analysis & Sentiment Analysis; indagini statistiche pubbliche. Il tutto sotto la lente dell’algoritmo brevettato del Reputation Rating. Scendendo più nel dettaglio del crollo reputazionale rilevato dal ReputationRating, notiamo che ad essere maggiormente impattati sono i Driver della Leadership & Innovation (-10.84%); e della CSR (Responsabilità Sociale) (-14.51%).

 

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