Cronache
Gänswein rispedito a Friburgo, ma lui si ribella. La rivincita di Padre Georg
Ieri dell'ex segretario di Benedetto XVI, rispedito a Friburgo dal Papa, non si è vista traccia: è andato a Bregenz sul lago di Costanza a ordinare un sacerdote
Padre Georg lasciato senza incarichi si ribella al Papa e punta a diventare il nuovo riferimento dei conservatori tedeschi. Commento
Ieri sarebbe dovuta essere la prima giornata di Padre Georg Gänswein nella sua diocesi tedesca di Friburgo presso il Collegio Borromeo ma l’ex segretario di Papa Benedetto XVI non si è visto perché è andato a Bregenz sul lago di Costanza, in Austria, a ordinare un sacerdote vicino ad un gruppo conservatore. Una sorta di ribellione al volere del Vaticano che fa capire come la partita tra il presule tedesco e Bergoglio non sia affatto finita.
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Il lungo tira e molla della destinazione di Padre Georg ha avuto fine con un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede a metà giugno, dopo un periodo di indiscrezioni che lo avevano dato –per un certo tempo- destinato alla nunziatura sperduta del Costa Rica. Tuttavia l’ultimo sgarbo di Papa Francesco si è consumato quando nell’annuario pontificio è stato disposto che si indicasse “già prefetto della Prefettura della Casa Pontificia”. Gli viene quindi negato il titolo di “emerito” come era già successo precedentemente nel caso del cardinale Dino Monduzzi, anche lui lasciato senza incarico per punizione. I rapporti tra i due non sono mai stati buoni e alla scomparsa di Papa Ratzinger a fine dicembre 2022 si scatenò una vera e propria guerra.
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