Cronache

Le parole dei media che hanno caratterizzato il mondo nel 2022

di Mariangela Campo

L'analisi di alcune delle espressioni protagoniste dell’anno che sta per concludersi

Il lavoro

Per effetto della possibilità di svolgere il proprio mestiere in modalità “smart working”, cioè da remoto e con orari flessibili, sono emerse alcune nuove categorie di lavoratori e lavoratrici, tra cui quella dei nomadi digitali: chi, rinunciando ad avere una residenza fissa, sceglie di spostarsi di frequente e di lavorare esclusivamente online.

Negli Stati Uniti il fenomeno è particolarmente diffuso, con più di 10 milioni di nomadi digitali, molti dei quali si potrebbero definire anche “snowbirds”, uccelli delle nevi, in quanto, come questa tipologia di volatile, migrano a sud durante l’inverno, inseguendo le temperature più miti.

La Great Resignation

L’insorgere della pandemia e la conseguente precarietà lavorativa hanno indotto numerosi dipendenti a riconsiderare le proprie priorità, dando vita a una tendenza generalizzata ad abbandonare il proprio posto di lavoro a favore di un altro, oppure per prendersi una pausa e concentrarsi sulla propria vita privata.

Tale fenomeno, che si è avvertito a livello globale, ha assunto dimensioni macroscopiche negli Stati Uniti, dove si parla di Great Resignation, grande dimissione, con circa quattro milioni di dimissioni ogni mese nello scorso anno, secondo una tendenza che non sembra rallentare.

Sempre in risposta alla volontà delle persone di dare priorità alla sfera privata e al proprio benessere sono nate anche alcune nuove tendenze. Sempre più popolari sono le sleepcation, neologismo sincretico formato dall’unione del verbo to sleep, dormire e del sostantivo vacation, vacanza: chi nel 2022 si concede una sleepcation decide di trascorrere le proprie ferie in un resort o un hotel allo scopo di riposarsi e recuperare il sonno perduto.

Alla luce di quanto detto finora, le parole riferite al lavoro che hanno caratterizzato il 2022 sono: smart working, settimana lavorativa breve, Great resignation, sleepcation, nomadi digitali o nomadismo digitale, snowbirds