Cronache
Morto Andrea Purgatori, conduttore e volto di Atlantide: aveva 70 anni
Per anni al Corriere della Sera, autore di reportage, conduttore di successo su La7 di Atlantide, Purgatori ha dedicato la sua vita alla cronaca giornalistica
"Esprimo le mie condoglianze per la scomparsa di Andrea Purgatori, importante sceneggiatore, autore e cronista. Le sue inchieste, i suoi racconti, la sua voce rimarranno nella storia del giornalismo", queste le parole del presidente del Senato Ignazio La Russa.
La sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni lo ha ricordato come "un professionista e un uomo che ha fatto della ricerca e del racconto della verità la sua cifra stilistica" con "pagine di giornalismo che rimarranno scolpite" e uno "sguardo acuto" anche nel "mondo della televisione e del cinema".
Morto Andrea Purgatori, il ricordo del giornalismo, da La7 alla Rai
"La morte di Andrea Purgatori è una immensa perdita. Andrea era uomo speciale, un giornalista di razza, un professionista straordinario. Amava il suo mestiere e riusciva a raccontare le storie in maniera approfondita ma semplice, senza mai fermarsi di fronte alla verità apparente. È stato così per la strage di Ustica, per le indagini sulla mafia, per la scomparsa di Emanuela Orlandi e per tutti gli altri casi che hanno segnato la storia d’Italia come ci ha raccontato magistralmente in questi anni nel suo programma Atlantide". E' quanto si legge in una nota di La7.