Precari idonei: "Pronti allo sciopero della fame, presi in giro dal Governo"

La denuncia del Comitato Precari Idonei Pubblici: "Siamo pronti a organizzare una grande manifestazione a Roma il 30 novembre e ad iniziare uno sciopero della fame. Siamo idonei e vincitori di concorsi, nella Pa e negli enti locali, vittime di una vera e propria presa in giro da parte del Governo.  Il 2015 siamo stati scalzati dal personale in mobilità delle Province, con un balletto vergognoso.  Tutto questo dopo l'approvazione della legge D'Alia nel 2013, che ci aveva acceso tante speranze.  Pensavamo che un giovane ministro di sinistra, Marianna Madia, potesse venire incontro alle nostre esigenze. Invece, siamo costretti a convivere con una precarietà che non ha fine e con una norma che consente spesso alle amministrazioni pubbliche di bypassare gli obblighi di scorrimento. Si modifichi almeno la norma dell'art. 4 comma 3 del d.lvo 101, rendendo fungibili i concorsi che prevedono lo stesso requisito culturale e di anzianità di accesso. È una vergogna che il collaboratore amministrativo, categoria unica, si presti arbitrariamente a interpretazioni diverse. Chiediamo alla stampa di ascoltarci: siamo italiani perbene che chiedono norme legali, non illegalità".