Selvaggia Lucarelli deride Maria Elena Boschi: "Nelle foto di Maxim sembra..."
Bufera social sulle foto di Meb scattate da Oliviero Toscani, e nasce un battibecco tra il fotografo e l'opinionista
Selvaggia Lucarelli deride Maria Elena Boschi e la sua ultima trovata del servizio fotografico per la rivista Maxim.
La copertina, ove Meb appariva meno glamour del solito con i capelli flosci e unti e l'espressione intristita, già faceva intuire che l'obiettivo di Oliviero Toscani potesse non essere stato benevolo con l'ex Ministro delle Riforme Istituzionali e attuale deputata Pd.
MAGENTA SRL, EDITORE DI MAXIM, SMENTISCE LA LUCARELLIGentile Direttore, Non corrisponde al vero che l’attuale editore della testata Maxim, Magenta S.r.l., abbia pendenze economiche con la Signora Selvaggia Lucarelli, non avendo avuto alcuna occasione di collaborazione con la stessa. L’editore Magenta S.r.l. non ha nulla a che fare con fatti e condotte relative alla precedente edizione italiana della testata. Con i migliori saluti L’amministratore unico |
Pure, gli altri scatti che corredano la cover story dedicata alla Boschi, intervistata da Claudio Trionfera (direttore di Maxim), risultano ancor più "sgarrupati", in particolare uno che ritrae quest'ultima sotto lenzuola d'antan con una camicia da notte d'antan e i capelli arruffati sparsi sul cuscino, producendo un esilarante (e ovviamente non voluto) effetto "Nonna Papera posseduta dal demonio".
A questa battuta risponde a stretto giro su Twitter il "colpevole" del sacrilegio alla bellezza di Meb, ovvero Oliviero Toscani in persona che, alludendo alla Lucarelli, replica piccato: "Ce l'ha con me perché non l'ho fotografata. E' una bellezza banale". Al che, Selvaggia colpisce e lo affonda: "E certo, porto questo rancore dentro perché non mi ha ritratta tra le lenzuola di nonna".
Sul Fatto Quotidiano, poi, Selvaggia ha rincarato la dose commentando velenosa: "La Boschi sembra malata di salmonella" e “l’operazione di Toscani presenta una linea di continuità: da giugno, tra migranti ed esponenti del Pd, fotografa solo barche che stanno affondando”.
Battibecchi tra il fotografo e la giornalista a parte, gira voce che Toscani sia inviperito con i vertici di Maxim, rei di aver riportato in copertina il suo nome e cognome a caratteri lillipuziani sotto quello ben più evidenziato della sua "modella" Maria Elena. Maria Elena alla quale, a conti fatti e viste le reazioni, non ha portato alcun giovamento l'iniziativa; iniziativa che - se vi aggiungiamo la presunta stizza di Toscani - pare abbia portato bene, almeno per quanto riguarda la visibilità, soltanto alla rivista.
A quella stessa Maxim, insomma, che a dar retta a un commento della Lucarelli su Facebook, non le avrebbe pagato un anno di articoli. Commento poi smentito dalla Magenta SrL, editore di Maxim Italia.