Cronache
Scandalo: corpi donati alla scienza, ma l'obitorio trafficava gli organi
E' sede di premi Nobel ma oggi è al centro del traffico di resti umani di donatori. Il direttore dell'obitorio della Harvard Medical School li avrebbe venduti
Le famiglie dei donatori fanno causa all’università Usa. La scuola di medicina e un obitorio dell'Arkansas al centro della macabra scoperta
Sembrava una storia da complottisti, ora prende forma nella sua macabra realtà. Tre famiglie del Massachusetts hanno accusato la prestigiosa Harvard Medical School di Boston di utilizzare i corpi dei loro cari, donati alla scienza, per un traffico di organi umani. Gli accusati che sono anche imputati facevano tutti parte di una rete nazionale che comprava e vendeva resti umani rubati sia alla Harvard Medical School sia da un obitorio a Little Rock in Arkansas.
La Harvard Medical School ha dato i natali a ben 16 premi Nobel, ed è finita sui titoli dei giornali USA per il direttore dell’obitorio, che insieme ad altre tre persone, è accusato di acquisto e vendita di resti umani trafugati tra il 2018 e il 2021. L’uomo era a capo della Anatomic Gifts Program, il programma di donazioni degli organi dei privati cittadini. Anche The Guardian e Associated Press riferiscono che secondo i pubblici ministeri che si occupano del caso l’uomo, Cedric Lodge, avrebbe rubato "teste, cervelli, pelle, ossa e altri resti umani ... e ha rimosso quei resti dall'obitorio nel Massachusetts e li ha trasportati nella sua residenza nel New Hampshire".