Culture
Coronavirus, anche i cinema americani chiudono i battenti
Di fronte all’emergenza COVID-19 anche i cinema americani costretti a chiudere le sale al pubblico
Il distanziamento sociale imposto per far fronte all’emergenza coronavirus, ha portato la chiusura in America delle più importanti catene di cinema, con l’inevitabile rinvio di tutte le uscite cinematografiche delle prossime settimane.
In seguito alle nuove disposizioni emesse dalla Casa Bianca in conferenza stampa, sull’impossibilità d’incontro di gruppi di persone superiori a 10 persone, il circuito americano Regal Cinemas è il primo a dare l’annuncio della chiusura delle sue 543 sale in tutto il paese, informando il The Hollywood Reporter "In qualsiasi momento e in qualsiasi cinema Regal, il nostro obiettivo è garantire la sicurezza e un ambiente sano per i nostri impiegati e i nostri ospiti. Abbiamo quindi preso la difficile decisione di chiudere i nostri cinema. Promettiamo che torneremo a proiettare i blockbuster di Hollywood il prima possibile”.
A seguire l’esempio è AMC Theatres e lo fa chiudendo i suoi ben oltre 500 cinema sul suolo americano, con la dichiarazione: “Siamo molto dispiaciuti, perché le nuove linee guida della CDC impediscono raggruppamenti superiori alle 10 persone, e questo ci rende impossibile tenere aperti i cinema. Ma la salute e il benessere di impiegati e ospiti hanno la precedenza”. Dello stesso avviso anche Cineplex (il circuito più grande in Canada), Alamo Drafthouse e Landmark Theatres.