Economia
Ahmed Hamdi, la scalata del self-made man degli occhiali dall'Egitto al mondo
L'imprenditore egiziano, partendo da zero, ha costruito un impero. Oggi "produce occhiali esclusivi per cambiare la visione che la gente ha del popolo egiziano"
Poi, il made in Italy è arrivato davvero. Con il fermo del Covid, la Cina era off limits e la prima apertura fieristica di Mido, la rassegna dell’occhialeria internazionale, è stato l’incipit. “L’Italia è un paese che mi ha sempre ispirato, abbiamo tante cose in comune e penso sia tempo di connettere le nostre culture”.
Oggi, tutti i meravigliosi modelli hand made, le aste con l’effigie delle Piramidi e del Colosseo, le montature solide e dalle geometrie inconsuete, sono realizzati in Italia. E Ahmed è finito su Vogue Arabia di marzo 2023, come uno dei designer più promettenti di quell’area geografica.
5 designer egiziani e 5 italiani per il progetto dell’ambasciata al Cairo
Antonio e Cleopatra fa parte di un progetto più ampio, che rappresenta il sogno di Ahmed. “Voglio parlare dell’Egitto, voglio ispirare altri. La vita deve avere un senso. Se vuoi cambiare il mondo devi cambiare la visione delle persone, dare l’esempio”. Perciò sono nati i meravigliosi occhiali ispirati a Iside, a Horus ma anche allo skyline di Roma. O ancora quelli dedicati ad Aswan, la città sulle rive del Nilo che fu strategica e vantava complessi archeologici raccontati dai naselli lavorati a bassorilievo. Tutti hand made, con una ricerca formale e sostanziale unica.