Economia
Bce e rialzo tassi, paura recessione. Urso: ”Rischio contagio dalla Germania"
I timori del ministro delle Imprese e il Made in Italy: "Con la recessione gravi conseguenze per l'Italia"
Rialzo dei tassi, "Alla Bce chiediamo cautela, rischiamo che la recessione tedesca si espanda"
Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, interviene ai microfoni di Radio 24 a proposito dei continui rialzi dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea. "Alla Bce chiediamo prudenza e cautela nel procedere su una strada che finora non ha avuto effetti sull’inflazione, se non quello di bloccare la crescita europea e spingere la Germania in recessione”.
Leggi anche: Mes arma di Meloni sui tavoli Ue: che cosa vuole ottenere. Derby con Salvini
In questo modo – aggiunge Urso - “gli interventi ripetuti pesano solo sui tassi di interesse che le banche realizzano sui mutui e sulle famiglie", che conclude: "Il nostro problema è la recessione tedesca in questo momento e il rischio che questa recessione possa contagiare altri paesi. D'altra parte il nostro sistema industriale è legato in maniera indissolubile a quello tedesco e ogni cosa che accade in Germania ha ripercussioni anche in Italia".
Leggi anche: Bce, l'Italia punta su Piero Cipollone nel board. Lagarde: "Meglio una donna"
Urso: “Il governo è coeso, la Borsa italiana è quella che più cresce in Ue”
"La Borsa italiana ha segnato un record: è la borsa che più è cresciuta in Europa in questo semestre. I mercati ci dicono che il governo italiano è quello che sta meglio operando perché appare più coeso, più stabile, più lineare nella rotta". È quanto ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy nell'intervista a Radio 24.