Beni Stabili colloca bond 7 anni da 300 milioni di euro
Domanda sette volte superiore
Beni Stabili ha collocato bond a 7 anni per 300 milioni di euro a fronte di una domanda sette volte superiore, pari a 2,1 miliardi. Grazie al forte interesse espresso dagli investitori, lo spread finale e' stato fissato a 115 punti base sopra il midswap, molto al di sotto della guidance iniziale che era compresa tra 140 e 150 punti base sopra il midswap. I bond che sono senior unsecured pagheranno un coupon annuale pari all'1,625%. L'asta e' stata gestita in qualita' di joint bookrunner da Banca Imi, Bnpp, Ca-Cib, Sg Cib e UniCredit.
Il successo dell'emissione di bond a 7 anni lanciata da Beni Stabili, che ha visto una domanda pari a ben 7 volte l'ammontare in offerta, rappresenta "il riconoscimento dei forti fondamentali economici della societa' quale REIT (real estate investment trust) europeo". E' quanto sottolinea la societa' in una nota in cui sottolinea come l'emissione abbia permesso di allungare ulteriormente la scadenza media del debito riducendone allo stesso tempo il costo. In particolare la cedola che verra' riconosciuta a chi ha acquisito oggi i bond, pari all'1,625% annuo, e' notevolmente inferiore al costo medio del debito della societa'. "Un ampio e diversificato pool di investitori di ottima qualita' - si legge nel comunicato - ha partecipato alla transazione, confermando il maggior interesse per il profilo di Beni Stabili da parte della comunita' finanziaria internazionale, anche a seguito della decisione di ottenere un 'rating'. Alle obbligazioni e' stato assegnato un rating di BBB- da S&P Global, in linea con il rating conferito a Beni Stabili". L'emissione ha visto l'assegnazione di bond per 300 milioni a fronte di una domanda che ha largamento superato quota 2 miliardi. Lo spread finale e' stato fissato a 115 punti sopra il midswap, ben al di sotto della guidance iniziale (140-150 punti sopra il midswap).