Economia

Borse, record storico per Francoforte. Il Dax sfonda quota 16 mila punti

Di Deutsche Post, Volkswagen, Daimler e Merck le migliori performance da inizio anno sul listino tedesco

Dopo Wall Street, nuovo record storico anche per Francoforte. Il Dax30 sfonda anche quota 16 mila punti aggiornando il proprio massimo mentre, grazie all'ottimismo per i risultati societari e alla ripresa economica dopo la flessione innescata dalla pandemia, l'azionario europeo non ferma il proprio rally e si prepara a chiudere la quarta settimana consecutiva in rialzo.

Da inizio anno la performance della Borsa tedesca è stata +16,7%, ma meglio hanno fatto Amsterdam e Parigi (+24% circa avvicinandosi ai massimi storici registrati nel 2000) e anche la stessa Piazza Affari che è salita di quasi il 20%, mentre l'indice Ftse 100 di Londra ha segnato nuovi massimi da febbraio. Sul Dax30 da inizio anno le migliori sono state Deutsche Post (+40%), Volkswagen (+36%), Daimler e Merck (+30% per entrambe). 

A Piazza Affari, a metà giornata, l'Ftse Mib è in rialzo dello 0,3% (ottava seduta consecutiva in verde) grazie a Leonardo (+1,8%), Atlantia (+1,2%, ancora in scia al recupero del traffico autostradale sopra i livelli del 2019) e alla galassia Agnelli, con Stellantis ed Exor che guadagnano oltre l'1%. Bene anche Banca Generali (+1,3%) mentre Unipol e St, che sconta le preoccupazioni degli analisti sul mercato delle memorie, cedono lo 0,8%. In generale, il comparto tecnologico è il peggiore in Europa, anche alla luce della possibile stretta cinese sulle Big Tech. 

Sui mercati dunque prevale l'ottimismo per la ripresa, anche se non è scomparsa la preoccupazione che la Federal Reserve possa anticipare il tapering, avviandolo fin da quest'anno. L'inflazione continua infatti ad essere la principale fonte di timori per gli investitori che detengono posizioni lunghe nel credito in assenza di altre alternative, secondo l'indagine di Bank of America di agosto.

Sebbene i dati sui prezzi al consumo pubblicati mercoledì scorso indicassero che l'inflazione potrebbe aver raggiunto il picco, quelli sui prezzi alla produzione di ieri hanno evidenziato la forza della pressione inflazionistica, segnando a luglio l'aumento più forte da un decennio. C'è attesa per i verbali dell'ultima riunione della Fed, che usciranno la prossima settimana. 

Sul fronte Covid, si conferma l'avanzata della variante Delta che sta provocando casi record e nuove restrizioni in diversi paesi asiatici. Negli Usa la Food and Drug Administration (Fda) ha dato il via libera alla terza dose di vaccino anti Covid ai cittadini statunitensi immunodepressi. A detta del dottor Anthony Fauci, direttore dell'Istituto per le malattie infettive Usa e massimo esperto dell'amministrazione Biden, è probabile che ci sarà bisogno di un richiamo del vaccino per tutta la popolazione. In questa direzione sta andando Israele con il premier Naftali Bennett che ha annunciato la terza dose per gli over 50 che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 5 mesi.

In Asia, le cui Borse questa settimana non hanno seguito il rally dell'equity globale, aumentano le restrizioni legate all'avanzata della variante Delta in diversi paesi della regione. La Corea del Sud - che ieri ha registrato 1.990 nuove infezioni da COVID-19, poco sotto il record di 2.223 di mercoledì - va verso nuove restrizioni con il premier Kim Boo-kyum ha esortato i sudcoreani a ridurre al minimo i viaggi per le vacanze e ha chiesto alle aziende di mostrare flessibilità nel consentire alle persone di lavorare da casa in un peggioramento dell'ondata di infezioni nel paese che è molto indietro nella campagna vaccinale. Kim ha esortato coloro che tornano dalle destinazioni di vacanza a sottoporsi a test per il COVID-19, soprattutto prima di recarsi al lavoro.

A inzio settimana Moderna ha informato la Corea del Sud che sarebbe stata in grado di fornire solo meno della metà degli 8,5 milioni di dosi che avrebbe dovuto spedire ad agosto.Focus anche sulla Cina con il lockdown parziale del porto di Ningbo-Zhoushan che rischia di causare una reazione a catena sul commercio globale. Il porto di Ningbo-Zhoushan è classificato come il terzo porto più trafficato del mondo dopo Shanghai e Singapore.

“Questo influenzerà le importazioni così come le esportazioni. Settembre è solitamente il mese di punta per le esportazioni e l'esperienza della congestione del porto di Yantian ci dice che l'eliminazione della congestione del trasporto merci potrebbe richiedere almeno 4 settimane", ha affermato Robert Carnell di Ing.