Economia

Credit Suisse, Bce plaude ma deve fare i conti con la "zavorra" Deutsche Bank

L'opinione di Ezio Pozzati

Gli gnomi svizzeri hanno trovato la quadra per “salvare” il Credit Suisse con un sistema molto collaudato: la strategia elvetica

Caso Credit Suisse, non esistono prodotti finanziari senza rischio ed in questo modo pare si siano salvati tutti i correntisti. Il commento 

Gli gnomi svizzeri hanno trovato la quadra per “salvare” il Credit Suisse con un sistema molto collaudato: finanziare una grande banca, riempirla di liquidità, azzerare tutti i bond AT1 del Credit Suisse (circa 16 miliardi di euro) e salvare gli azionisti. Spiace per tutti i risparmiatori che ha titoli obbligazionari del Credito Svizzero, però come tutti sappiamo non esistono prodotti finanziari senza rischio ed in questo modo pare si siano salvati tutti i correntisti.

La Svizzera, a differenza dell'Europa, non ha il bail in, fortunatamente. Ora tutti hanno applaudito al “buon” esito della soluzione, dalla Bce, alla Federal Reserve ed alla Bank of England, ma a mio avviso in Europa abbiamo un problema che ci trasciniamo da anni: quello della Deutsche Bank che quest'anno ha incrementato gli utili portandoli a 5,7 miliardi di euro e accantonando per perdite 1,2 miliardi di dollari. La Lagarde, nell'applaudire anche la Schweierische Nationalbank, ha detto che le banche europee sono in salute e se per caso ci fossero dei problemi la Bce è disposta ad intervenire.