Economia
Debito pubblico da record, è allarme: a febbraio sale a 2.772 miliardi

Le entrate sono in calo del 3%. L'aumento è di 21,6 miliardi, pesa soprattutto il fabbisogno
Bankitalia, il debito raggiunge livelli record: arriva a 2.772 miliardi a febbraio
Il debito pubblico è aumentato a febbraio di 21,6 miliardi rispetto al mese precedente, toccando la quota record di 2.772 miliardi. A darne notizia è Bankitalia nella nota su fabbisogno e debito. L'aumento è dovuto al fabbisogno (12,9 miliardi) e all'incremento delle disponibilità liquide del Tesoro (8,6 miliardi, a 43,3). Ha inoltre contribuito l'effetto complessivo di scarti e premi all'emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione e della variazione dei tassi di cambio (0,1 miliardi).
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L'aumento del debito riguarda le amministrazioni centrali, quello delle amministrazioni locali è invariato. A febbraio le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 34,9 miliardi, in calo del 3% (1,1 miliardi) rispetto allo stesso mese del 2022. Sempre come rende noto Bankitalia nella nota su debito e fabbisogno. Nel primo bimestre dell'anno le entrate tributarie sono state 79,1 miliardi, in aumento del 4,5% (3,4 miliardi) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.