Economia
Pensioni aumenti ottobre: assegni più ricchi. Ecco di quanto e a chi

Pensioni: i cedolini godranno di un ritocco verso l'alto. Quanto ammonta l'aumento per i pensionati? Ve lo spieghiamo
Pensioni aumenti a ottobre negli assegni, aspettando la maxi rivalutazione di gennaio 2023
Aumenti in arrivo con le pensioni di ottobre. Ed è il primo passo di una serie di misure che porteranno qualche ritocco verso l'alto nei cedolini dei pensionati da qui a gennaio 2023 quando arriverà la maxi rivalutazione dell'assegno (che tiene conto del tasso d’inflazione accertato dall’Inps e, secondo le stime, la quota dovrebbe superare di poco l’8%). Ma ci sarà tempo per analizzare i futuri aumenti. Intanto vediamo di capire la portata degli aumenti di questo mese e per chi.
Pensioni aumenti a ottobre, ecco di quanto e a chi spettano
A ottobre le pensioni godranno di un piccolo aumento con l’anticipo, deciso dal decreto Aiuti bis, del meccanismo di adeguamento dell’importo all’andamento dei prezzi. Alla luce dell’inflazione, il governo uscente guidato da Mario Draghi aveva individuato una percentuale parziale e provvisoria del 2% da applicare sugli assegni dei pensionati nell’ultimo trimestre dell’anno, da ottobre a dicembre 2022. Questa misura verrà però applicata solo per le pensioni d’importo annuo non superiore a 35 mila euro, quindi con un importo mensile lordo inferiore a 2.692 euro: i pensionati che stanno in questa fascia di reddito vedranno il cedolino aumentato del 2%. Facciamo due calcoli per capire la portata di questo ritocco.
Pensioni aumenti a ottobre, un esempio
Una pensione di 1.000 euro con gli aumenti previsti a ottobre riceverà un aumento lordo di 20 euro, un cedolino di 1.500 euro avrà 30 euro in più, 40 euro spetteranno a chi percepisce 2.000 euro, mentre i pensionati che ricevono 2.500 euro avranno un incremento di 50 euro