Usa, Clinton sconfitta. Sanders riapre i giochi. Vola Trump
Donald Trump sbaraglia la concorrenza alle primarie repubblicane del Michigan e del Mississippi ma Ted Cruz si aggiudica l'Idaho. Hillary Clinton trionfa nello stato della magnolia ma arranca in Michigan contro Bernie Sanders che vince con due punti di vantaggio e riapre la partita per la nomination democratica.
"Ho prevalso nonostante i 38 milioni di dollari in valore di orribili bugie", e' stato il commento di Trump nel suo resort di golf a Jupiter, in Florida, galvanizzato dalla vittoria, dopo le gaffe e le sconfitte di sabato scorso in Kansas e Maine. Esibendo prodotti del brand Trump, vini e bistecche compresi, ha scimmiottato Ted Cruz perche' sostiene di essere l'unico in grado di batterlo "ma raramente ci riesce" mentre Marco Rubio, in versione "ostile" non ha funzionato. Hillary Clinton, parlando ai supporter a Cleveland, non ha fatto alcun riferimento ai risultati ma ha attaccato i repubblicani. "Mentre la retorica scende sempre piu' in basso, la posta in gioco in queste elezioni diventa sempre piu' alta.
La corsa per la presidenza non dovrebbe essere fatta di insulti bensi' di risultati", ha dichiarato l'ex Segretario di stato ma le sue parole sono state totalmente oscurate dal contemporaneo intervento del miliardario americano che ha tenuto banco per oltre un'ora. Al partito degli anti-Trump resta un'unica chance, la prossima settimana, quando si votera' nella Florida di Rubio e nello stato governato da John Kasich, l'Ohio, per fermare la corsa del tycoon newyorchese e rinviare la decisione sulla nomination alla convention di luglio.