Esteri
Elezioni Uk 2019: Boris Johnson, il Tory che vuole la Brexit anche se hard
ELEZIONI UK 2019, LE SCHEDE DEI PROTAGONISTI: BORIS JOHNSON, IL LEADER DEI TORY
Lui ama mettersi in scena come il salvatore della patria, un po’ come il Churchill del nuovo millennio. “Vuole essere visto come colui che ha traghettato il Paese attraverso un momento lacrime e sangue”, scrivono di lui i giornali. Sindaco di Londra per due mandati, Boris Johnson è nato a New York nel ’64 da una famiglia benestante nel cui albero genealogico si mescolano origini inglesi, turche, ottomane, russe, ebraiche, francesi e tedeschi.
Laureato in storia antica a Oxford, ex giornalista, due mogli e un numero imprecisato di figli, dopo aver conquistato Downing Street ai danni di Theresa May, si è posto ai britannici come se quella per la Brexit fosse una battaglia per la vita e la morte: “Starò morto nella tomba”, esclamò, piuttosto che chiedere ancora una volta l’estensione della scadenza dell’uscita dall’Ue. Richiesta che puntualmente arrivò lo stesso. Superate anche le critiche interne ai conservatori (alcuni ‘ribelli’ prima espulsi sono stati riammessi), in compenso il premier è riuscito nell’intento di indire nuove elezioni anticipate, allo scopo di far uscire il Parlamento dallo stallo.
Ma questo implica una maggioranza netta per i Tory: la quale - stando agli ultimissimi sondaggi - non è più così certa, nonostante la capacità che gli viene riconosciuta di sapersi rivolgere con semplicità all’”uomo della strada”. Ora si tratta di portare in fondo la partita della Brexit: ma nella ‘madre di tutte le battaglie politiche’ si infilano di continuo altri temi, ultimo dei quali la tenuta del Sistema sanitario nazionale britannico, che a detta dei laburisti BoJo intende svendere agli interessi privati americani. Non aiutano, in questo senso, le sue molte gaffe: l’ultima quando ha volutamente ignorato la foto di un bambino lasciato per terra per ore in un ospedale di Leeds, diventato il simbolo della malasanità inglese. Quanto queste ultime polemiche avranno pesato sulle scelte dei britannici, lo si vedrà solo ad urne chiuse.