Esteri

Lo Stato islamico conia le sue prime monete

Lo Stato islamico ha iniziato a coniare le sue prime monete ufficiali. Sono pezzi da 5 dinari islamici, in oro, del valore di 139 dollari per dinaro. Un grammo d’oro al corso attuale vale circa 35 dollari, e quindi la moneta da 5 dinari dovrebbe pesare circa 20 grammi per rispettare il cambio di mercato. Ma è probabile che la valutazione sia un po’ gonfiata.

Su una faccia della moneta è incisa la scritta «Stato islamico. Califfato basato sulla dottrina del Profeta». Sull’altra faccia il numero 5 in cifra araba e un planisfero, segno che l’ambizione del Califfato è estendere la Umma, la comunità islamica, a tutto il mondo. Il dinaro è stato la moneta ufficiale del Califfato Ommayade nel VII secolo.

Lo Stato islamico ha annunciato il conio delle sue monete lo scorso novembre. Sono previsti sette pezze: due in oro, tre in argento, due in rame. La moneta avrà corso legale in tutti i territori controllati dall’Isis, principalmente in Siria e Iraq. Lo Stato islamico non ha però comunicato se ci saranno equivalenti cartacei. La diffusione delle monete sembra quindi avere più un valore simbolico - uno dei fondamenti di un nuovo Stato è la moneta - che pratico.