Esteri
Usa e Trump compra per gli americani tutta la produzione del Remdesivir
Dà buoni risultati su pazienti gravi e costerà 3200 dollari
Il Governo americano ha comprato alla californiana Gilead Sciences tutta la produzione del Remdesivir. Il farmaco è attualmente l’unico approvato dall’HHS, il Dipartimento della Salute americano per trattare il Coronavirus e costerà agli ospedali 3200 dollari.
In un comunicato l’HHS ha confermato l’acquisto di 500.000 trattamenti del farmaco che saranno forniti in tempi diversi: 94000 in luglio, 175000 in agosto e 233000 a settembre.Praticamente il 100% dell’intera produzione dell’impresa.Ogni trattamento è composto da sei fiale del farmaco e le confezioni verranno distribuite agli Stati in funzione delle diverse situazioni epidemiologiche.
Il Remdesivir ha ricevuto il via libera dalla FDA e alla fine di luglio pure dall’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) che raccomandava la commercializzazione del farmaco. Molto promettenti erano risultate le indicazioni dello studio pubblicato nel New England Journal of Medicine in cui veniva confermato che i pazienti trattati recuperavano la salute con una media di quattro giorni prima rispetto ad altri trattamenti. Altri articoli andavano in questa direzione, su Lancet e su Njem.
Molti sanitari considerano il farmaco buono, ma non quello definitivo ‘ in verità-dicono gli esperti - ha mostrato risultati molto buoni nel trattare pazienti gravi’.
I medici hanno utilizzato farmaci differenti per trattare il Covid 19 come gli anticorpi monoclonali o il Dexametasone, un corticoide per infermità reumatiche. Il Remdesivir si usava soltanto per uso compassionevole quando non c’era altra alternativa. Alex Azar, Segretario generale dell’HSS ha elogiato Trump per questo accordo’ Il Presidente ha ottenuto un accordo incredibile per assicurare che gli americani abbiano l’accesso primario nel trattamento autorizzato sul Covid 19. Vogliamo assicurare la possibilità di avere questo farmaco ad ogni paziente americano che lo necessiti’.
Al momento gli Stati Uniti concentrano il maggior numero di casi con 2,5 milioni . Due giorni fa in un solo giorno ben 47000 con quattro Stati, Arizona, Texas, California e Florida, quali nuovi focolai dell’epidemia. 126000 morti sul mezzo milione nel mondo e con un virus che sembra essersi risvegliato toccando giovani e adulti fra i 18 e i 40 anni.