Food
Cinque ristoranti di charme della community Teritoria da provare
Gli Chef che hanno partecipato al Gardica Gourmet Festival e i loro ristoranti pluripremiati
2) Ristorante Il Pescatore e Ristorante Magnolia dello Chef Pasquale Tozzi - Grand Hotel Fasano & Villa Principe (Gardone Riviera, BS)
Come si diceva prima, l’altro padrone di casa del Gardica Gourmet Festival 2023 è stato lo Chef Pasquale Tozzi, che al Grand Hotel Fasano & Villa Principe dirige sia il Ristorante Il Pescatore che il Ristorante Magnolia. Il primo, come è facile intuire dal nome, punta su un menù prevalentemente di pesce, con una cucina ricercata, innovativa e basata sulle materie prime del territorio: è possibile scegliere tra due deliziosi menù degustazione in abbinamento a percorsi enologici studiati dai sommelier della struttura, oppure si può ordinare alla carta, non solo piatti di mare ma anche di terra. Il locale è aperto a cena e il dress code è casual. Il Ristorante Magnolia, invece, al di là dell’ottima cucina, vede il suo punto forte nella posizione, ovvero all’esterno nell’ampio parco dell’albergo, godendosi il panorama del Lago di Garda. Deve il suo nome alle due enormi magnolie che qui crescono e fanno ombra sui tavoli rigenerando i clienti durante le calde giornate d’estate, oppure offrendo i colori e i profumi della primavera. In questo caso il menù si basa sulla tradizionale cucina italiana ed è aperto solo a pranzo.
“Avere un doppio ruolo non è semplice ma è molto stimolante – ha raccontato sempre al Gardica Gourmet Festival Pasquale Tozzi, che abbiamo poi ritrovato nel periodo natalizio grazie ai suoi famosi lievitati – Io amo le sfide e quindi anche il fatto di potermi mettere in gioco in due contesti molto diversi fra loro. Se al Ristorante Il Pescatore propongo un’offerta di cucina ricercata, il Ristorante Magnolia è una trattoria contemporanea: un luogo dove poter assaggiare i piatti classici, presentati in chiave moderna. Nello spaghetto quadrato Pastificio Felicetti con gamberi e burrata del gambero rosso, per fare un esempio, usiamo la polpa per ricavare una tartare e la testa per realizzare una maionese con olio e lime, mentre il pollo arrosto del Magnolia è un polletto allevato a terra, cotto a bassa temperatura con aglio e aromi, accompagnato da patate, peperoni e taccole, preparate nel liquido di cottura del pollo”. Dunque due realtà diverse ma complementari, che insieme si integrano alla perfezione per allietare il soggiorno di chi alloggia al Grand Hotel Fasano & Villa Principe; tuttavia, i ristoranti sono aperti anche al pubblico esterno, che spesso prenota un tavolo per un pranzo o una cena di charme.
Pasquale Tozzi è proprio uno di quei giovani talenti di cui parlavamo all’inizio di questo articolo: nato a Battipaglia nel 1990, è cresciuto con una duplice formazione da Chef e pasticcere, approdando in questo bellissimo albergo a 5 stelle della community Teritoria dapprima nel 2009 nei panni di Sous Chef e dal 2022 come Executive Chef del Ristorante Magnolia e del Ristorante Il Pescatore. Dice di quest’ultimo, a cui è molto legato: “Lo caratterizza l’offerta di cucina da ristorante mediterraneo italiano, in cui i piatti sono però il frutto di ricerca, innovazione e delle tante influenze culturali che provengono dagli altri Paesi del Mediterraneo. Le ricette riflettono al cento per cento la mia idea di cucina, non convenzionale: dalle mezze maniche al formaggio Bré, pepe e limone alla tartare di agnello con porcini, dal gelato al Parmigiano e aceto balsamico 100 anni fino alla sogliola porro e zenzero. Questo lo si può notare ancor più nel menù degustazione, un racconto totale del mio pensiero di cucina, fatto di tecnica, consapevolezza degli ingredienti e ricerca del gusto”. C’è però anche una parte creativa, di ispirazione e fantasia che trae spunto dalla vita professionale e anche da quella privata: “Ci sono tanti aspetti che possono ispirarmi: un viaggio, un’esperienza, un assaggio, così come l’ascolto di un produttore che ti parla del suo lavoro. Essere in costante movimento mi aiuta ad assorbire spunti sempre nuovi”.