Green

Sorgenia, al via la prima "comunità energetica rinnovabile" nel Lodigiano

di Greta Rosa

A pochi giorni dalla firma del decreto del Mise, parte dalla Lombardia il primo di una serie di interventi che realizzerà la digital energy company

Si è svolta oggi a Turano Lodigiano la conferenza stampa per presentare il primo progetto di comunità energetiche rinnovabili (REC) realizzato da Sorgenia.

A pochi giorni dalla firma del decreto che consente al nostro Paese di far partire la sperimentazione per creare le REC e promuovere l’autoconsumo collettivo, la Digital Energy Company ha illustrato il primo di una serie di interventi che realizzerà nei prossimi mesi.

Protagonisti della comunità energetica, modalità innovativa di produrre energia da fonti rinnovabili e condividerla, sono alcuni edifici pubblici di Turano Lodigiano e Bertonico. Sorgenia ha avviato la realizzazione di cinque impianti fotovoltaici nei due Comuni, dove è presente da anni con una delle proprie centrali termoelettriche di ultima generazione.

L’iniziativa, sviluppata in accordo con le amministrazioni del territorio, consentirà alla comunità energetica di ricevere energia 100% green. Gli impianti saranno installati sulle aree coperte del campo sportivo e sulla palestra di Turano Lodigiano, sopra la mensa e sull’edificio delle Poste e della Protezione Civile di Bertonico. Questo progetto consentirà sia di produrre l’energia necessaria per soddisfare il fabbisogno dei due Comuni, sia di mettere a disposizione di alcune famiglie delle due comunità quella in eccesso.

Le REC, infatti, permettono di condividere l’energia verde prodotta senza gravare sulla rete nazionale, rendendo possibile la produzione diffusa attraverso un modello sostenibile, capace di abbattere i costi di trasporto nonché le dispersioni lungo la rete. Sorgenia fornirà le proprie soluzioni tecnologiche per gestire la comunità energetica, ottimizzando la produzione e l’autoconsumo.

L’AD di Sorgenia, Gianfilippo Mancini, ha sottolineato: “Le comunità energetiche sono l’esempio plastico di come il digitale possa trasformare profondamente il mondo dell’energia. Si tratta di una frontiera molto interessante per un’azienda come la nostra: puntiamo a stimolare attivamente la nascita di REC, individuando i distretti più adatti e progettando soluzioni su misura. Siamo di fronte a un modello che mette al centro le persone, trasformandole in protagoniste consapevoli della transizione energetica”.

Comunità energetiche, parola chiave: condivisione

Cos'è, nello specifico, una comunità energetica? "Il concetto di comunità energetica è ancora nuovo in Italia", ha spiegato nel corso della conferenza Mario Mauri, Sales Business & Energy Solutions Director di Sorgenia. "Si tratta di un insieme di soggetti che costruiscono un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili e sono in grado, attraverso una serie di meccanismi, di utilizzare quest’energia collettivamente".

La differenza rispetto all'usufrutto "tradizionale" di energia green è sostanziale: "Con la costruzione di un impianto fotovoltaico - ha proseguito Mauri -, normalmente si utilizza solo l’energia necessaria, mentre quella inutilizzata viene ceduta alla rete. Adesso, grazie alle comunità energetiche, l'energia prodotta viene utilizzata il più possibile sul posto ed è condivisa con altre forniture territorialmente vicine. La condivisione è l'elemento chiave delle comunità e rappresenta una novità assoluta in ambito energetico. Inoltre, dal punto di vista pratico, la bolletta si riduce notevolmente". 

Mauri ha concluso: "Stiamo svolgendo i primi passi, il quadro legislativo è quasi completo ma mancano dei passaggi finali. Siamo partiti: Turano è il primo esempio nazionale. Se tutti i comuni di Italia avessero questo approccio, le comunità avrebbero uno sviluppo significativo".