In forma dopo il parto. Oggi è facile e veloce

L’ occasione di parlarne nasce dalla recente nascita del ‘royal baby’ del Principe Harry e della moglie, la Duchessa del Sussex,Meghan Markle.

Anche per lei recuperare la forma ( se mai l’avesse persa e ne avesse bisogno) potrebbe essere un obiettivo da perseguire.

Ma per questo non è necessario avere le disponibilità economica di una duchessa ma è importante sapere cosa la medicina e la chirurgia estetica ci mettono a disposizione.

Ed allora ecco i dieci consigli/interventi a disposizione delle neomamma spiegati da un esperto, il professore Fabio Caviggioli direttore del centro  di Medicina e Chirurgia estetica Juneco Milano City Life.

‘Terminato l’allattamento-afferma Caviggioli- tende a verificarsi uno svuotamento della parte superiore della mammella e la sua conseguente “discesa”. Per ripristinare la forma e il volume del seno, è possibile sottoporsi a un intervento di mastoplastica additiva o di mastopessi (lifting delle mammelle). Le operazioni si eseguono in day hospital, consentono la ripresa delle normali attività quotidiane in 4-5 giorni e dell’attività sportiva, in caso di protesi, in un mese. Per effettuare questi interventi si devono attendere 6 mesi dalla fine dell’allattamento’.

In forma dopo il parto. I consigli utili

Un altro punto ‘critico’ riguarda l’accumulo di adiposità nella zona addominale e nei fianchi tipico della gravidanza.

‘Per porvi rimedio sono disponibili più opzioni. Si può intervenire-suggerisce il professore- facendo ricorso al calore, come nel caso del trattamento con Onda. In questo caso, va svolta una seduta al mese. È possibile anche intervenire facendo ricorso al freddo con la tecnica Coolsculpting, che garantisce risultati in una sola seduta’.

La gravidanza può anche causare la diastasi dei muscoli addominali, con smagliature sull’addome, che appare come un palloncino che ha perso elasticità.

‘In questo caso è possibile eseguire una piccola incisione nella zona bassa dell’addome per poi ripristinare l’integrità di questa parte del corpo. L’intervento richiede una notte di ricovero. Dopo esservisi sottoposte, bisogna attendere una settimana per tornare alle normali attività quotidiane e un mese per riprendere l’attività sportiva. In caso di addome grinzoso, grazie alle microonde di calore il trattamento Onda riduce la lassità del tessuto cutaneo, distendendo la pelle’.

In forma dopoil parto. Lotta alla cellulite

E per la cellulite? L’inestetismo, preoccupazione di tante donne, può comparire o peggiorare in gravidanza. Contro di essa sono a disposizione varie tecniche.

Il direttore di Juneco ha alcuni consigli.

’Si tratta della mesoterapia per ossigenare i tessuti iniettando dei farmaci, della carbossiterapia, che migliora la vascolarizzazione o, nuovamente, del trattamento Onda, grazie a cui è possibile regolare l’erogazione dell’energia per trattare in maniera specifica grasso, cellulite e lassità cutanee. Per migliorare l’aspetto delle gambe sono indicati invece interventi di liposcultura’.

Ed infine alcuni suggerimenti a riguardo del viso, che può modificarsi.

‘In particolare-conclude Caviggioli- possono presentarsi borse sotto gli occhi a causa di un insufficiente riposo. Per mitigare il solco che tende a crearsi nelle neomamme sono d’aiuto i nuovi filler all’acido ialuronico. In caso di occhiaie a livello avanzato, c’è anche l’opzione chirurgica.

In ultimo per la pelle più grassa del normale o disidratata è valido il trattamento PRX.  Un peeling che favorisce lo sfaldamento della parte più esterna della pelle, stimolando la rigenerazione degli stati più profondi e agevolando così la ripresa del normale ciclo della pelle.

Insomma nessuna scusa, per le neomamma, per non tornare in forma.

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