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LABORATORIO 41: Esposizione e Collezionismo d’Arte Contemporanea
Laboratorio 41 - La Rivoluzione dell’Arte Contemporanea
Fare l’artista contemporaneo oggi è un mestiere per pochi, in cui tanti ci provano, ma in pochi ce la fanno.
La reale grande sfida è riuscire ad articolare il proprio vocabolario emozionale e espressivo: un vero artista contemporaneo può raccontare solo qualcosa di cui è profondamente a conoscenza.
È proprio dalla volontà di dare voce e spazio a noti artisti di fama nazionale e internazionale, che nasce Laboratorio 41, uno studio – galleria Arte, un’idea di Alessandro Leanza.
Si trova a Macerata, nei pressi dello Sferisterio di Macerata, cuore del centro storico della città: iconicamente conosciuta anche sotto l’acronimo di “Lab41”, si è configurata negli anni come punto di riferimento per artisti nazionali e internazionali, in costante ricerca di nuove proposte.
Lo spazio occupa una superficie di 500 mq che vengono utilizzati per mostre, presentazioni e eventi culturali.
Nello specifico si tratta di uno spazio dedicato all’arte contemporanea, a metà strada tra una galleria d’arte e un centro per la promozione culturale: un anello di congiunzione, o meglio, una possibile piattaforma reale dove artisti, curatori e collezionisti d’arte possono incontrarsi per confrontarsi e condividere le proprie idee.
I linguaggi delle opere esposte spaziano tra pittura, scultura, installazione e fotografia di nomi noti nel panorama artistico contemporaneo italiano e estero, fra cui: Claudio Abate, Carla Accardi, Luigi Bartolini, Rodrigo Blanco, James Collins, Camillo Maniscalco, Magdalo Mussio, Hisako Mori, Ivo Pannaggi, Lamberto Pignotti, Marco Puca, Giulio Perfetti, Mario Schifano, Mario Sironi, Cristiano Tenenti, etc..
Non solo: al suo interno, si trovano servizi di consulenza professionale per la promozione, la verifica, la stima, l’acquisto di oggetti d’arte e design.
Grandi autori contemporanei di fama nazionale e internazionale, animano e fanno vivere con le loro opere Lab41, fra questi per soffermarci su alcuni: Gino De Dominicis, Daniele Cristallini, Roberto Marchionni e Silvio Pasqualini.
Gino De Dominicis (Ancona, 1º aprile 1947 – Roma, 29 novembre 1998) è stato un artista italiano.
Controverso protagonista dell’arte del secondo dopoguerra, ha utilizzato diverse tecniche e si è definito pittore, scultore, filosofo e architetto.
Il suo lavoro tende a rendersi indipendente sia dalle mode che dai gruppi della neoavanguardia.
Daniele Cristallini, pittore astratto, nasce nell’Estate del 1956 a Civitanova Marche: il suo percorso artistico si sviluppa nel tempo attraverso costanti corsi di pittura, scultura, scuola libera del nudo presso l’Accademia delle Belle Arti di Macerata.
Avendo lavorato a stretto contatto con autorevoli Maestri come Angelo Occhipinti, Remo Brindisi, Guido Bruzzesi e Raul Batocco, è divenuto un artista esperto in tutte le discipline pittoriche e grafiche.
Roberto Marchionni, nasce il 1° Ottobre del 1955 ad Ancona.
La sua formazione artistica si sviluppa prima all’Istituto d’Arte di Ancona, sotto la guida di Edgardo Mannucci, e successivamente, seguendo Valeriano Trubbiani all’Accademia delle Belle Arti di Macerata dove conosce Remo Brindisi, Ivo Pannaggi, e instaura rapporti di collaborazione con Raul Batocco, Tito Bresca e Pierluigi Buglioni.ù
In quegli anni Marchionni segue e apprezza il lavoro del suo conterraneo Gino De Dominicis che conosce e stima.
La sua prima esposizione alla Galleria d’Arte “L’Ambiente” con Silvio Pasqualini, con il quale divide negli anni dell’Accademia, studio ed abitazione.
Sempre in quegli stessi anni, conosce il Poeta Giovanni Prosperi e Daniele Cristallini: è con quest’ ultimo che nascerà una collaborazione che li porterà anche a realizzare diversi lavori a quattro mani.
Marchionni ha esposto in numerose mostre di carattere Nazionale e Internazionale: le sue opere figurano in note collezioni private sia in Italia che all’ Estero.
Hanno scritto di lui: Marino Mercuri, Virgì Bonifazi, Fucchi, Francesco Matarrese, Aurora Ascoli, Guido Garufi, Giovanni Prosperi e Daniele Cristallini.
Silvio Pasqualini nasce a Morro d’Alba (AN) nel 1956.
Dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Macerata si trasferisce a Roma.
Espone dalla fine degli anni 70 a livello internazionale.
Nel 2000 fonda con gli artisti Bertuccioli, Fioramanti e Gasparri il Movimento Artisti Clandestini.
Nel 2005, seguendo un coerente percorso etico, trasferisce il suo studio a Bassano Romano (VT) e dal 2014 vive e lavora a Venezia.
Lab41 è dunque un punto di incontro di Arti Espressive Contemporanee: raccoglie fotografie, dipinti, collages, sculture, disegni di artisti contemporanei, collezionisti privati e maestri del passato con Autentiche e Archiviazioni.
Un ricco percorso di opere che testimonia la complessità, l’originalità e la continua ricerca che animano il panorama artistico contemporaneo.
Per avere maggiori informazioni:
Web site: https://www.laboratorio41.com/