MediaTech
Thomas: "Amici mi ha forgiato, a Tale e Quale Show mi sono messo in gioco. Sanremo? Pietra miliare, il mio sogno"
Il duetto dei sogni? Tra gli italiani con "Irama, Mengoni, Giorgia". Dalle imitazioni di Irama a Bublè e Timberlake, a Tale Quale Show ha mostrato versatilità e ora si racconta ad Affaritaliani.it. L'intervista a Thomas Bocchimpani
Thomas: "Amici mi ha forgiato, a Tale e Quale Show mi sono messo in gioco. Sanremo? Pietra miliare, il mio sogno" - L'intervista
Da Io Canto con Gerry Scotti nel 2013 alla scuola di Amici di Maria De Filippi (nel 2016, classificandosi sesto e dopo il talent, pubblicò il suo primo EP, 'Oggi più che mai', certificato disco d'oro), sino a Tale e Quale Show by Carlo Conti che ha celebrato la finale venerdì 8 novembre 2024 (con la vittoria di Verdiana) e lo ha visto protagonista con performance che hanno mostrato tutta la sua versatilità vestendo i panni di artisti come John Travolta, Tiziano Ferro, Justin Timberlake, Gianluca Grignani o Morten Harket: Thomas Bocchimpani, 24 anni, di Bassano del Grappa, racconta ad Affaritaliani.it la sua esperienza nel programma di Rai1. "Devo anche dire che mi sono messo parecchio in gioco non essendo un imitatore, ma di conseguenza ho potuto imparare molto in questi mesi".
Un cantante che non è riuscito a interpretare in questa edizione di Tale e Quale Show? "Mi sarebbe piaciuto rendere omaggio ai miei idoli, Michael Jackson ed Elvis Presley, oppure..."
Intanto guarda al futuro con un sogno chiamato Sanremo: "Pietra miliare nella carriera di un artista italiano e sicuramente per me è un sogno da realizzare".
Tale e Quale Show, l'intervista a Thomas Bocchimpani
Ti abbiamo visto in versione John Travolta Tiziano Ferro, Justin Timbarlake, Gianluca Grignani e Morten Harket degli A-Ha. In quali panni ti sei sentito meglio? Chi il più difficile?
“Devo dire che il mio percorso è stato uno di quelli più vari di questa edizione, basti pensare che è iniziato con Irama e si è concluso con Bublè, alternando artisti molto diversi tra loro; sicuramente ho trovato più affinità con Justin Timberlake e John Travolta, dove ho potuto esprimermi di più anche dal punto di vista scenico, d’altra parte artisti come Irama o Grignani che possiedono una vocalità molto diversa rispetto alla mia si sono rivelati una bella sfida che ho cercato di affrontare al meglio e ottenendo anche soddisfazione”
Con Morten Harket degli A-Ha sei tornato negli anni '80 che non hai potuto vivere dal punto di vista musicale. Di quel decennio e di quello successivo c'è qualche cantante, gruppo e canzone che senti più dentro di te?
“Io sono da sempre innamorato musicalmente degli anni ‘70, ‘80 e ‘90, in un certo senso mi definisco un nostalgico di anni che non ho vissuto, e i miei maestri quali Michael Jackson, Prince, Freddie Mercury… sono stelle di quell’epoca”
C'è un cantante italiano e uno straniero che avresti voluto interpretare e non sei riuscito in questa edizione di Tale e Quale Show?
“Mi sarebbe piaciuto rendere omaggio ai miei idoli, per esempio Michael Jackson ed Elvis Presley, ma anche artisti più attuali quali Justin Bieber”
Una lezione, qualcosa che hai imparato da questa esperienza a Tale e Quale Show e nel vivere un programma tv al fianco di Carlo Conti
“Carlo è un grande conduttore che conosce bene il pubblico e sa come realizzare un grande show, è stato un onore farne parte e lavorare con tutto il cast… Devo anche dire che mi sono messo parecchio in gioco non essendo un imitatore, ma di conseguenza ho potuto imparare molto in questi mesi, ed apprezzare il palco anche con vestiti diversi dai miei”
E l'insegnamento che ti diedero Amici e Maria De Filippi in quell'edizione che ti vide spiccare il volo fino alla finale con il sesto posto?
“Amici mi ha forgiato come professionista, e mi ha dato il La nel mondo discografico, senza quella esperienza non avrei potuto vivere tutte le emozioni che ho provato in questi anni, i dischi d’oro, i tour, ed è stata fondamentale per farmi conoscere al grande pubblico e creare la mia fan base che tuttora mi supporta in ogni capitolo della mia giovane carriera”
Se guardi al panorama musicale attuale chi vedi come tuo punto di riferimento?
“Nessuno in particolare, perché sono il frutto di ascolti molto diversi tra loro, spazio dalla black music alla musica leggera, dall’hard rock anni ‘70 al cantautorato, ecc… Apprezzo la qualità della musica a prescindere dal genere e dall’idioma”
Un cantante e una cantante con cui faresti il duetto dei tuoi sogni
“Di Italiani.. Irama, Mengoni, Giorgia… Internazionali? Billie Eilish, H.E.R. , Shawn Mendes…”
A proposito di sogni: hai un progetto Sanremo nel medio periodo?
“Sanremo è una pietra miliare nella carriera di un artista italiano, e sicuramente per me è un sogno da realizzare… Di canzoni pronte ne ho tante… chissà…”